Calo demografico, le scuole di Lecco perderanno più di 800 alunni in cinque anni

In cinque anni le scuole del capoluogo sono destinate a perdere 848 alunni, ben 43 classi. Un numero elevato che porterà a dover attuare delle scelte e da tre i comprensivi potrebbero diventare due, staccando definitivamente anche le scuole di Pescate e quelle di Ballabio che per tradizione fanno capo a Lecco. Senza le due appendici esterne i tre comprensivi potrebbero diventare due realtà.

Numeri in forte calo come dimostra lo studio realizzato dall’Amministrazione provinciale con il consigliere delegato all’istruzione Carlo Malugani, e dall’Ufficio scolastico provinciale guidato dal provveditore Adamo Castelnuovo. Studio che confronta i dati dell’anno scolastico 2023/2024 con quelli del 2028/2029. Per avere un quadro più dettagliato nel report vengono inserite anche le scuole paritarie, che non fanno capo ai comprensivi ma che comunque raccolgono iscritti dallo stesso bacino territoriale.

Nel capoluogo sono 24 le scuole statali divise nei tre comprensivi: 6 materne, 14 primarie e 4 medie; sono invece 22 le paritarie: 16 materne, 3 primarie e 3 medie. Nell’anno scolastico 2023/2024 all’infanzia gli iscritti era 1.246, di questi 385 alla statale e 861 alle paritarie; alle primarie sono 2.354, di questi 1.707 alla statale e 647 alla paritaria; alle medie 1.808, di questi 1.308 alla statale e 500 alle paritarie. Complessivamente sono 5.408 alunni, di questi 3.400 alle statali e 2.008 alle paritarie. A settembre del 2028 si prevede un calo netto. Alle materne saranno saranno 1.130 i bambini di questi 350 alla statale e 780 alle paritarie; alle primarie 1.900, di questi 1.380 alla statale e 520 alle paritarie; alle medie 1.530, di questi 1.110 alla statale e 420 alle paritarie. In totale 4.560 alunni, di questi 2.840 alle statali e 1.720 alle paritarie. Si perdono complessivamente 848 iscritti, ovvero 116 alunni alle materne per 6 classi, e ben 454 alunni alle elementari pari a 23 classi e qui il calo pesante, così come quello alle medie con 278 alunni in meno ovvero 14 classi. Complessivamente ci saranno 43 classi in meno.

Nell’area di riferimento dei tre istituti comprensivi le previsioni demografiche per i prossimi anni segnalano un’elevata flessione di popolazione residente nella fascia tra i 3 e i 13 anni, quella corrispondente alla scuola dell’infanzia e alla scuola dell’obbligo. I dati vanno letti con molta attenzione in quanto, come dicevamo prima su Lecco gravitano anche realtà del territorio attorno, e allo stesso tempo ci sono anche residenti a Lecco che iscrivono i loro figli in scuole di altri paesi, per vari motivi come quelli legati agli spostamenti di lavoro. Inoltre non va neppure dimenticato che essendo Lecco una città c’è anche un continuo cambio di residenti e a settembre 2028 il calo potrebbe essere inferiore. Certo è che nei prossimi anni sarà necessario fare attente valutazioni sui comprensivi che poco alla volta si assottigliano e non solo in città, visto che la denatalità è un fenomeno tipico del momento storico.

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