Caldo anomalo, oggi previsto il picco

L’afa che d’estate contraddistingue la Pianura Padana quest’anno non sta risparmiando neppure la nostra zona. Dal punto di vista climatico, infatti, si prospettano anche per la provincia di Sondrio giornate da bollino rosso: non a caso, il bollettino Humidex di Arpa Lombardia parla di “disagio da calore di livello forte” sia oggi, sia domani, al pari di tutti gli altri territori della regione.

La valutazione dei meteorologi tiene conto naturalmente della realtà del fondovalle, restituendo di fatto per l’intera provincia una visione globale. Com’è ovvio, le (pur alte) temperature di Livigno o Madesimo saranno percepite in maniera ben diversa da quelle di Sondrio, di Tirano, di Morbegno o di Chiavenna dove, per l’appunto, l’alto tasso di umidità contribuirà a rendere fastidioso il clima, specialmente nelle ore centrali della giornata.

Pochi giorni

Come spiega Umberto Anselmi, meteorologo di Arpa Lombardia, già ieri «in provincia di Sondrio è stato registrato un disagio da calore di livello forte». E dopo questi altri due giorni da bollino rosso «al momento si può ipotizzare una leggera controtendenza solo a partire da giovedì. Nel fine settimana, poi, a seconda delle precipitazioni e dell’incursione di correnti di aria fresca, il livello potrebbe rientrare nella norma e assestarsi come “moderato”».

È presto, insomma, per parlare di un po’ di refrigerio. «Come ci siamo tutti accorti – prosegue l’esperto previsore –, sulla Lombardia sta estendendosi un grosso promontorio di alta pressione di origine subtropicale che sta portando a un innalzamento delle temperature». Ieri, per esempio, in città la stazione meteo dell’Arpa, posizionata nei terreni della Fondazione Fojanini, verso le 16 ha toccato quota 34,4°C, al termine di una notte e di una mattinata altrettanto calde, mai sotto i 21 gradi.

«Nell’ultimo periodo, in effetti, le temperature minime hanno visto un progressivo incremento: valori più bassi sono stati registrati soltanto di prima mattina alcuni giorni della scorsa settimana, dopo le intense perturbazioni che hanno interessato la zona». Da segnalare, al contrario, notti tropicali (durante le quali, in pratica, il termometro rimane costantemente sopra i 20°C) nel periodo a cavallo tra lunedì e martedì scorsi e in questi primi giorni della nuova settimana.

L’apice

Per oggi, intanto, è previsto «l’apice massimo di questa struttura anticiclonica: a Sondrio le massime si collocheranno tra i 33 e i 36 gradi», valori al di sopra delle medie del periodo. Da domani, però, «gradualmente qualcosa potrebbe cambiare, con l’arrivo di un’ampia aria depressionaria – che stirerà un po’ il flusso, rendendolo marcatamente occidentale – e con incursioni di aria un po’ più fresca».

Ma attenzione, «si parla solo di qualche grado in meno, all’incirca 32°C, e non certo di grande refrigerio», sottolinea il previsore di Arpa Lombardia. Nel fine settimana, poi, «sia le massime, sia le minime dovrebbero continuare a decrescere: se verranno confermati gli attuali modelli, tra venerdì e sabato è atteso un passaggio di un’onda perturbata che porterà precipitazioni sulla regione».

Per il resto, infine, al momento non sono attese altre piogge, «se non i classici temporali estivi a ciclo diurno», che potrebbero manifestarsi sui rilievi già dalle ore pomeridiane di domani.