Calano i morti sul lavoro a Lecco e Sondrio nei primi dieci mesi del 2024
Calano gli infortuni mortali sul lavoro nei primi 10 mesi del 2024 a Lecco e a Sondrio. A evidenziarlo l’Osservatorio Sicurezza sul lavoro e ambiente Vega Engineering. Tre le morti bianche registrate in provincia di Lecco, contro i 6 dello stesso periodo dello scorso anno. Due gli infortuni mortali sul lavoro in provincia di Sondrio, erano stati 3 tra gennaio e ottobre del 2023.
Dati in controtendenza rispetto al resto della regione. In Lombardia sono 155 i decessi da gennaio a ottobre 2024 (contro i 139 di fine ottobre del 2023): 112 quelli rilevati in occasione di lavoro (4 in più dello scorso anno) e 43 quelli in itinere (12 in più del 2023). La regione è prima in Italia sia per numero di vittime totali, sia per decessi in occasione di lavoro.
Il più elevato numero di decessi totali è stato registrato in provincia di Milano (39). Seguono: Brescia (34), Bergamo e Pavia (16), Monza Brianza (14), Varese (9), Mantova (7), Lodi (6), Cremona (5), Como (4), Lecco (3) e Sondrio (2).
Mentre Brescia e Milano sono in cima alla graduatoria quando si analizzano gli infortuni mortali in occasione di lavoro, rispettivamente con 29 e 26 vittime. Seguono: Pavia (13), Monza Brianza (11), Bergamo (10), Varese e Mantova (5), Lecco, Cremona e Lodi (3), Como e Sondrio (2).
A fine ottobre 2024 le denunce di infortunio totali sono aumentate rispetto allo stesso periodo del 2023: erano 91.101 e ora sono 91.414. Le Attività Manifatturiere, alla fine di ottobre 2024, sono in cima alla graduatoria delle denunce di infortunio in occasione di lavoro (13.536). Sono seguite da: Trasporto e Magazzinaggio (5.794), Commercio (5.040), Sanità (4.890) e Costruzioni (4.875).
È la provincia di Milano quella con il maggior numero di denunce totali di infortunio (30.411), seguita da: Brescia (12.745), Bergamo (10.748), Varese (8.153), Monza Brianza (6.417), Como (4.362), Mantova (4.179), Pavia (3.931), Cremona (3.831), Lecco (2.909), Lodi (1.922) e Sondrio (1.806).
Sono 49 i lavoratori stranieri deceduti nei primi dieci mesi del 2024 su un totale di 155 (quasi 1 su 3), 38 dei quali in occasione di lavoro su un totale di 112 (oltre una vittima su tre è straniera).
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