Aggredito e picchiato sulla scala esterna dell’istituto Badoni di via Marconi, sotto lo sguardo di tanti coetanei che invece che intervenite avevano ripreso l’episodio per poi pubblicare il video sui social.
I fatti hanno di inizio marzo che hanno coinvolto degli studenti lecchesi, hanno lasciato un segno profondo tanto che i quattro rappresentanti d’istituto, Lorenzo Frigerio, Andrea Frigerio, Edoardo Bernini, Malick Dia Ndiaye, si sono uniti in un appello importante per sensibilizzare tutta la comunità scolastica sul problema del bullismo. In un incontro, hanno sollevato il tema con passione e determinazione, evidenziando la necessità di affrontare questo fenomeno diffuso nelle scuole.
Ed anche se il grave episodio di inizio marzo, aveva coinvolto studenti estranei al Badoni, non per questo gli studenti dello stesso Badoni hanno deciso di far finta di nulla. Anzi hanno preso posizione.
«È arrivato il momento di agire contro il bullismo - ha dichiarato Lorenzo Frigerio, portavoce degli studenti -. Ogni giorno, troppi ragazzi subiscono violenza verbale e fisica, e non possiamo più ignorare questa realtà».
L’appello dei rappresentanti d’istituto del Badoni rappresenta un passo importante nella lotta contro il bullismo.
L’articolo su La Provincia di Lecco in edicola lunedì 25 marzo
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