Bonus e cartelle rottamate

Commercialisti a convegno

Auditorium della Camera di Commercio gremito venerdì mattina per il convegno, organizzato dall’Unione Giovani Commercialisti ed Esperti Contabili di Lecco, sulle novità fiscali del 2018. L’evento, patrocinato dall’Ordine dei Commercialisti e dal Comune di Lecco, ha avuto per il terzo anno consecutivo come relatore principale Antonio Gigliotti, commercialista, giornalista e formatore.

Ad affiancarlo sul palco il presidente dell’Unione Giovani Commercialisti di Lecco, Mauro Panzeri: «Siamo contenti per l’alta partecipazione registrata anche quest’anno dal nostro convegno - dichiara -, che ha come obiettivo quello di fare una carrellata generale su tutte le principali novità in ambito fiscale. Per il terzo anno consecutivo abbiamo potuto contare sulla presenza di un relatore d’eccezione, il dottor Gigliotti, che ha saputo coinvolgere il pubblico presente in sala su vari argomenti, spesso molto complessi».

L’attenzione si è concentrata su alcuni aspetti in particolare. Grande rilievo è stato ovviamente dato al comparto dei bonus, dalle detrazioni sul risparmio energetico a quelle previste per ristrutturazioni edilizie, entrambe confermate nel 2018. «Questi bonus vengono inseriti ogni anno grazie alla legge di stabilità - chiarisce Mauro Panzeri -, anche se per il 2018 le agevolazione sono state leggermente ridotte. In compenso è stato introdotto il bonus verde che riguarda la sistemazione di giardini, terrazzi e parti esterne delle abitazioni. È proprio questa la principale novità che si va ad aggiungere alla proroga delle altre detrazioni fiscali».

Per quanto riguarda il mondo dell’impresa, attenzione alle nuove norme che potrebbero introdurre qualche complicazione nell’utilizzo delle compensazioni del credito Iva. Infine ampio spazio all’approfondimento sulla rottamazione delle cartelle esattoriali: «Se ci sono debiti erariali per gli iscritti alla ex Equitalia - spiega il presidente Panzeri - la posizione in questi anni si è aggravata con sanzioni e interessi. Questa “rottamazione bis” consente di sanare, presentando domanda, i carichi erariali accumulati dal 1 gennaio 2000 al 30 settembre 2017. Non si tratta di un condono, ma di una misura che consente di togliere tutte le sanzioni, che in molti casi raggiungono cifre pari all’imposta da pagare».