Bonifica dalle cimici,«l’Aler se ne faccia carico»
Il gruppo di minoranza di Uniti per Sondrio ha presentato una mozione che chiede al Comune di sollecitare l’Azienda affinché paghi le spese per eliminare gli insetti dalla palazzina delle Torri.
E in caso di «protratto diniego» da parte dell’Aler i consiglieri di minoranza propongono al Comune anche di valutare come «assistere a livello economico i residenti».
Il sindaco Alcide Molteni sembra però perplesso sulla prima ipotesi, perché «l’amministrazione comunale non può intervenire nei rapporti fra proprietari degli immobili e inquilini», mentre la questione del possibile aiuto ai residenti in difficoltà è «un altro piano della vicenda».
Anche a palazzo Pretorio, dunque, verrà analizzato un argomento che in queste settimane sta facendo molto discutere in città, fin dalle prime segnalazioni , arrivate da alcune famiglie che abitano in una delle Torri.
La scorsa settimana, il sindaco ha emesso un’ordinanza indirizzata all’Aler per far partire la disinfestazione, poi nei giorni scorsi l’azienda ha scritto una lettera agli inquilini invitandoli a provvedere a proprie spese. Questo ha suscitato non poco malcontento fra gli abitanti, tant’è che qualcuno si è anche rivolto ad un legale, inviando una diffida all’Aler. Anche secondo Uniti per Sondrio la lettera dell’azienda è «inopportuna», vista «la situazione di “potenziale pregiudizio sanitario per i residenti”, come recita l’ordinanza del sindaco».
Nella comunicazione agli inquilini l’Aler ha fatto riferimento al proprio regolamento sulle spese di manutenzione, ma secondo il gruppo di minoranza è proprio questo documento a dare indicazioni chiare: l’articolo 11 del regolamento, scrivono infatti i consiglieri, prevede che «per l’eventualità delle disinfestazioni vadano valutate le situazioni locali, ed essendo questa una situazione di potenziale pericolo sanitario l’Aler deve necessariamente farsi carico delle spese di disinfestazione».
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