Cronaca / Lecco città
Sabato 14 Novembre 2015
Blechexpo, la fiera
del metalmeccanico
Due aziende di Lecco, la Fratelli Bonaiti e la Metalplast all’evento di Stoccarda
«Abbiamo visto vivacità e un buon afflusso di clienti»
La fiera tedesca Blechexpo che si è chiusa martedì scorso a Stoccarda è uno dei più importanti osservatori per capire come si svilupperanno nei prossimi mesi gli affari per il metalmeccanico e in particolare per l’automotive.
A spiegarci che quest’anno il buon andamento dell’edizione 2015 promette ripresa sono due imprenditori alla guida di imprese locali storiche, che hanno partecipato con propri stand e l’appoggio dei servizi per l’estero di Api Lecco. A parlarne sono Paolo Bonaiti, amministratore delegato della “F.lli Bonaiti Spa” (110 dipendenti su 2 stabilimenti) e produttore di nastri e fili d’acciaio di alta gamma, e Viviana Valsecchi, titolare di Metalplast (9 dipendenti), che da 40 anni realizza strutture di carpenteria medio-pesante e che si è affacciata al mondo fieristico solo un anno fa.
«Blechexpo – spiega Bonaiti – è la fiera di riferimento europea più interessante, dove quest’anno abbiamo visto molta vivacità e un buon afflusso fra clientela, venditori e trader. Per noi – aggiunge – le fiere non comportano una vera aspettativa nel trovare nuovi clienti, il nostro è un mondo dove ci si conosce un po’ tutti e la ricerca dei clienti segue strade più dirette. Ma in fiera ci siamo sempre – aggiunge – , per noi è come frequentare un salotto buono e utile per le relazioni con clienti e fornitori. Quest’anno ci è stata di buon aiuto la dipendente Api che è venuta con noi come interprete».
La produzione della Bonaiti, che lavora circa 40.000 tonnellate di acciaio l’anno, è focalizzata su acciai di qualità al carbonio. L’azienda opera in una nicchia di mercato che su tutto l’acciaio in circolazione in Italia ha una quota di circa il 15%.
Bonaiti vende in Italia il 75% della produzione (di cui l’80% prende comunque attraverso i clienti la via dell’estero), una quota elevata per prodotti che se inviati direttamente a clienti esteri perderebbero competitività per l’alta incidenza dei costi di trasporto.
Per l’impresa questa coda di 2015 è un momento di attesa per gli ordini, che arriveranno dopo che le grosse acciaierie avranno chiuso i loro contratti col settore automotive, dopo un 2015 “molto buono per volumi e redditività fino a luglio e in brusca frenata subito dopo – spiega Bonaiti – per la brusca discesa, a causa di speculazioni cinesi, del costo del rottame che incide sulle scelte di mercato».
Soddisfatta di Blechexpo anche la Metalplast che, afferma Viviana Valsecchi, «ci ha già portato qualche risultato, con ottimi contatti sviluppati in fiera e che già al nostro rientro ci hanno portato tre richieste di offerta. Questa fiera, per cui abbiamo delegato tutta la parte burocratica ad Api, è un’ottima vetrina internazionale dove ci presentiamo non con nostri prodotti, visto che realizziamo su richiesta dei clienti, ma con ciò che sappiamo fare. Guardiamo al futuro con fiducia – conclude – visto che per fortuna ci prepariamo a un inizio 2016 con buone commesse estere».
© RIPRODUZIONE RISERVATA