Aziende e studenti

al primo incontro

Le aziende hanno apprezzato, gli studenti pure: sulla scia del successo di questa prima edizione è tempo di pensare alla prossima, da proporre con numeri ancora maggiori.

Buona la prima, dunque, per il Career day organizzato al Palataurus da Confindustria Lecco e Sondrio, che ha raccolto l’adesione di 45 imprese del territorio.

Un evento, promosso in collaborazione con Badoni e Fiocchi, che ha visto la partecipazione di 120 ragazzi, che hanno potuto sostenere colloqui conoscitivi con i responsabili delle aziende.

L’iniziativa, nata per far incontrare le imprese di diversi settori, alla ricerca di risorse umane con formazione di ambito tecnico-industriale, e i giovani che si apprestano a completare il percorso di studi negli istituti tecnici e professionali del territorio, si è dimostrata un’occasione preziosa per l’incontro fra domanda ed offerta di lavoro.

«È stata una mattinata che mi ha piacevolmente impressionato – ha commentato Flaminia Frigerio, marketing manager e consigliere delegato della Frigerio Ettore spa – sia per l’organizzazione che per la qualità delle persone con cui abbiamo parlato. Abbiamo incontrato giovani seri, motivati, con entusiasmo e voglia di lavorare e darsi da fare: una bella sensazione sapere che le nuove generazioni ci porteranno risorse di questo livello. Ai ragazzi con del potenziale abbiamo consigliato di andare all’università, ma ci siamo anche messi a disposizione per degli stage estivi: potranno così provare cosa significa lavorare e prendere una decisione più ponderata. In ogni caso, bisognerebbe iniziare fin dalle medie ad aiutarli a capire quale può essere la loro strada».

Ottima impressione anche per Andrea Codega, responsabile di produzione della Camp di Premana. «L’esperienza è molto positiva ed è da ripetere: in prospettiva ci permetterà di andare a colpo sicuro nella ricerca di personale. Spesso cerchiamo per mesi personale specifico e non lo troviamo. Ed essendo in una fase di espansione di organico, questa iniziativa può essere interessante: stiamo crescendo e avremo sempre più bisogno di nuove figure, possibilmente giovani. Quelli che ho incontrato qui hanno mostrato determinazione e voglia di lavorare, anche se ho consigliato di puntare alla laurea».

Giudizio positivo anche per l’Atv, presente allo stand con Franca Gay (risorse umane) e Niccolò Sanguineti (special projects engineer). «Il Career day è un punto di incontro importante per noi, che attingiamo personale proprio da questo bacino. I ragazzi sono arrivati preparati, molti già col cv, con le idee chiare. A volte anche noi abbiamo difficoltà nel reperire risorse, quindi ben vengano queste proposte: l’anno prossimo si potrebbe coinvolgere anche l’Itis Mattei di Sondrio».