Aumento degli incidenti, il commento di Riva: «Il cellulare alla guida è un’arma»

“Se utilizzato alla guida, il cellulare è un arma”. Nel commentare l’aumento dell’incidentalità sulle strade lecchesi, Lorenzo Riva, presidente di Aci Lecco, evidenzia il ruolo dello smartphone. “Nonostante i controlli più intensi – spiega Riva – l’utilizzo del cellulare mentre si guida rimane un problema grave, al pari solo dell’eccesso di velocità. C’è gente che fa qualsiasi cosa sullo smartphone mentre è al volante”.

Mantenere sempre alta l’attenzione è fondamentale. Tuttavia, servirebbe anche un cambio culturale. “La strada è a disposizione di tutti. – sottolinea Riva – Auto, moto e biciclette dovrebbero smetterla di pensare di essere i padroni della strada. Sono necessari più educazione, rispetto reciproco e senso di civiltà”. Non tutti gli aspetti, però, ricadono sotto la responsabilità di chi guida. “A Lecco – prosegue il presidente Aci – viviamo una situazione drammatica tra rotonde non finite, restringimenti di carreggiate e cantieri. Tutti questi elementi aumentano le probabilità di incidenti tra auto o con il coinvolgimento di ciclisti o pedoni. Bisogna progettare gli incroci in modo intelligenti e riqualificare la segnaletica sulle strade”.

Senza interventi lungimiranti, l’evoluzione tecnologica rischia di non essere sufficiente. “Per altro – aggiunge Riva – l’età media del parco auto circolante sulle strade italiane continua ad essere alta. Ciò significa che circolano auto vecchie, prive dei dispositivi di sicurezza innovativi presenti sui veicoli di ultima generazione. Simili strumenti contribuiscono a prevenire gli incidenti”. In ogni caso, per Riva l’incremento dell’incidentalità sulle strade lecchesi è un dato in parte fisiologico. “Nel 2022 la mobilità delle persone non era ancora tornata ai livelli pre – Covid come invece è poi accaduto nell’ultimo biennio” conclude il presidente di Aci Lecco.

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