Addio ad Alberto Capelli, tifoso del Lecco e centralinista de “La Provincia”

È scomparso l’altro giorno a 90 anni Alberto Capelli, già centralinista del giornale La Provincia dagli anni dal 1993 fino ai primi anni 2000 e, prima, dal 1982, custode del Vellutificio Redaelli. Alberto Capelli aveva avuto anche un passato da autotrasportatore, come padroncino. Grande tifoso del Lecco, che seguiva sempre in televisione e sul giornale, l’aveva visto di persona per l’ultima volta insieme al figlio Mario nella partita di serie B contro l’Ascoli al Rigamonti-Ceppi.

Una grande gioia per lui che aveva scritto, da giovane cronista, per il Lecco in serie A su Gazzetta dello Sport, Corriere e Giornale di Lecco. Purtroppo la sua dipartita arriva a soli tre mesi dalla scomparsa dell’adorata figlia Simona, andata via troppo presto. Le sue condizioni di salute, da quella perdita, sono andate peggiorando. Ma l’affetto della sua famiglia non lo ha mai lasciato solo. In primis della moglie, Delia, detta “Lele”, del figlio Mario, che lo ha amorevolmente curato in questi mesi, e da Simona stessa, fino alla sua prematura scomparsa.

Lo piangono la sorella Graziella, il nipote Manlio con Barbara, il genero Marco, Eleonora con Edo e Lucrezia con Paolo. Il funerale si terrà domani a Lecco nella chiesa parrocchiale di San Giovanni Evangelista, giovedì 20 giugno alle ore 15.30, indi la salma proseguirà per il tempio crematorio. Alberto Capelli attualmente si trova nella casa funeraria Galli in via della Pergola 55, fino alle ore 14.30 di giovedì. La famiglia ha inteso esprimere un particolare ringraziamento a tutto il personale medico ed infermieristico del reparto di medicina 2 dell’ospedale Manzoni di Lecco per le cure prestate e l’attenzione nei suoi riguardi.

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