Acinque dona fondi per la lotta alle povertà energetiche

Consumare meno energia per aiutare l’ambiente e sostenere le famiglie che fanno fatica a pagare le bollette. Anche Acinque contribuisce al progetto “Nuovi percorsi: per consumare meno, per aiutare l’ambiente e per risparmiare” che sosterrà circa 100 famiglie in condizioni di disagio economico e sociale nelle province di Monza-Brianza e Como.

Un progetto nato dalla sinergia tra Banco dell’energia, ente filantropico che ha tra i suoi obiettivi quello di sostenere persone e famiglie appartenenti a fasce sociali deboli a rischio povertà attraverso iniziative solidali, Acinque - multiutility che si occupa della gestione integrata delle risorse energetiche, ambientali e idriche - e Odv società di San Vincenzo de’ Paoli - Consiglio Centrale Brianza, ente del terzo settore in prima linea nella lotta all’emarginazione sociale.

Linea guida del progetto è quella di contrastare, attraverso un impegno comune, il fenomeno della povertà energetica nella provincia di Monza-Brianza e nella provincia di Como, più precisamente nei comuni di Alzate Brianza, Barlassina, Cantù, Carugo, Cesano Maderno, Meda, dove il progetto interverrà a sostegno di circa 100 nuclei familiari. Grazie ad una donazione di 30mila euro da parte di Acinque, Banco dell’energia ha messo a disposizione i fondi necessari al pagamento delle bollette e alla fornitura di elettrodomestici ad alta efficienza energetica, sulla base dei bisogni intercettati sul territorio di riferimento.

Quale società di riferimento del territorio nel settore dell’energia avvertiamo la responsabilità sia in termini di supporto alle fasce più deboli della popolazione sia rispetto alla sensibilizzazione sui comportamenti nei consumi, che devono essere improntati al risparmio, all’efficienza e alla tutela dell’ambiente – ha sottolineato Stefano Cetti, amministratore delegato di Acinque –. Il nostro Gruppo ha l’ambizione di svolgere un ruolo guida e aggiungere valore e visione ai territori in cui opera. È la nostra vocazione. Quella di un’azienda che si fonda sul radicamento presso le comunità locali di cui è essa stessa espressione e promuove le iniziative solidali. Sono proprio i capoluoghi di provincia – ha aggiunto Cetti - a svolgere un ruolo protagonista nell’ambito dell’imprescindibile trasformazione energetica e praticare nei fatti una politica di sostenibilità significa tenere al centro l’ambiente e le persone. Da questo punto di vista le iniziative del Banco e lo specifico progetto della San Vincenzo rappresentano un esempio, emblematico ma al tempo stesso concreto, dell’impegno che vogliamo continuare a mettere in campo”.

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