A scuola di protezione civile

A scuola di protezione civile. Il progetto “Ambasciatori” della campagna di divulgazione delle buone pratiche di protezione civile “Io non rischio Scuola” continua il suo percorso con entusiasmo e partecipazione. Gli studenti ambasciatori dell’Istituto Tecnico Statale Viganò di Merate sono giunti a metà del loro cammino formativo, che li porterà a incontrare ben 25 classi delle scuole primarie degli Istituti Comprensivi di Olgiate Molgora e Costa Masnaga.

I primi incontri si sono svolti con successo nei plessi scolastici di Costa Masnaga, Airuno, Calco e Brivio il 21 febbraio e il 3 marzo. I prossimi appuntamenti sono previsti per martedì 11 e giovedì 27 marzo e coinvolgeranno le scuole di Costa Masnaga, Nibionno e Olgiate Molgora.

Un progetto di formazione tra pari

L’iniziativa si pone l’obiettivo di diffondere la cultura della protezione civile ai bambini delle scuole primarie, con la speranza che questa conoscenza venga trasmessa anche alle loro famiglie. La particolarità del progetto risiede nella metodologia utilizzata: una formazione “tra pari”, in cui gli insegnanti sono proprio gli studenti delle scuole superiori, affiancati dai volontari della protezione civile.

Anche in questo secondo anno di sperimentazione, il progetto si distingue per il forte entusiasmo e l’interesse dimostrato sia dagli studenti che dai bambini delle scuole primarie. “Entusiasmo, interesse e complicità sono le parole d’ordine che caratterizzano gli incontri”, sottolineano gli organizzatori, evidenziando l’impatto positivo dell’iniziativa.

Il valore del volontariato e della collaborazione istituzionale

A supportare gli ambasciatori nelle loro lezioni ci sono i volontari di protezione civile, che fungono da testimoni diretti dell’importanza della prevenzione e della preparazione alle emergenze. Il progetto è il frutto di una stretta collaborazione tra scuole, istituzioni e volontariato, con il coordinamento territoriale della rete dei Centri di Promozione della Protezione Civile, istituiti da Regione Lombardia nel 2016, e della Provincia di Lecco.

Sulla sinergia tra i vari attori coinvolti si è espresso il Consigliere delegato alla Protezione Civile della Provincia di Lecco, Antonio Leonardo Pasquini: “Il sistema provinciale di protezione civile si dimostra ancora una volta vincente. La collaborazione tra Provincia di Lecco, rete dei Centri di promozione della protezione civile e volontariato organizzato permette di portare avanti i progetti di divulgazione della cultura di protezione civile alla cittadinanza, così da informarla sulle buone pratiche e sui comportamenti corretti da mettere in atto per ridurre il rischio in caso di eventi emergenziali. Un grazie di cuore ai volontari di protezione civile che hanno collaborato fattivamente alla riuscita delle attività grazie alle loro conoscenze e competenze acquisite con l’esperienza. Voglio, inoltre, ringraziare i giovani che si mettono in gioco con questo progetto, sperando che l’esperienza vissuta possa portarli nella grande famiglia della protezione civile come volontari”.

Un successo formativo e organizzativo

Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla referente della rete Cppc Lecco, la professoressa Mariagrazia Rota, che ha dichiarato: “Sono molto soddisfatta del lavoro svolto, anche quest’anno, dagli studenti delle scuole superiori, che con grande emozione ed entusiasmo stanno cercando di trasmettere ai piccoli, futuri cittadini del mondo, le conoscenze acquisite in materia di protezione civile attraverso la formazione avvenuta a gennaio all’Istituto Viganò di Merate. Dai concetti di sistema di protezione civile al rischio e pericolo, approfondendo in particolare rischio idraulico e sismico. Senza dimenticare i comportamenti da tenere in caso di emergenza. Un grande lavoro di gruppo dove ognuno, nel suo piccolo, cerca di soddisfare le numerose curiosità dei bambini della scuola primaria.”

Un ruolo determinante nella buona riuscita del progetto è stato svolto dall’Ufficio Protezione Civile della Provincia di Lecco, che ha garantito supporto tecnico ed economico. “Un successo garantito grazie anche all’ottima collaborazione tra la scuola capofila organizzatrice delle attività e l’ufficio Protezione Civile della Provincia di Lecco, sempre molto attenta, presente e pronta alle richieste delle scuole. Un valido supporto tecnico ed anche economico che come sempre, in emergenza, ha garantito la sua presenza in tutte le situazioni”, ha aggiunto la professoressa Rota.

Infine, un particolare ringraziamento è stato rivolto al geometra Conti per la sua disponibilità e professionalità, elementi fondamentali per la buona riuscita dell’iniziativa.

Il progetto “Ambasciatori” continua quindi a crescere, coinvolgendo sempre più studenti e scuole e ponendosi come modello virtuoso di educazione civica e partecipazione attiva. Un’iniziativa che non solo forma i più giovani, ma contribuisce a creare una comunità più consapevole e preparata di fronte alle emergenze.

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