Cronaca / Lecco città
Domenica 25 Febbraio 2018
A Milano City Life
Holcim firma l’opera di Libeskind
Il grattacielo prende forma l’edificio curvo, crescerà anche grazie al contributo di Holcim
Nei giorni scorsi l’archistar ha presentato tappe e novità del completamento del progetto nei terreni dell’ex fiera di Milano, City Life. La sua torre nel 2020 ospiterà il quartier generale milanese di PwC, gruppo mondiale della consulenza, revisione e dei servizi professionali. “Il curvo” – come è stato ribattezzato – è alto 175 metri, con 31 piani per 33.500 metri quadrati di superficie e avrà nella parte superiore anche la cosiddetta Corona, un ampio volume di vetro che si ispira alle cupole rinascimentali. Questo è appunto il completamento (che dovrebbe avvenire entro l’anno), ma le operazioni erano iniziate due anni fa con fondamenta e piani interrati. Proprio qui era già entrata in gioco Holcim, che si era occupata della base esagonale della torre. Erano stati pompati 5.890 cubi calcestruzzo a basso calore di idratazione. Un’operazione da record, con una tale quantità di materiale utilizzato in 30 ore: si era partiti alle 16 di venerdì 27 novembre e si era concluso la sera dopo. Per l’operazione era stato coinvolto l’impianto di Merone, impiegati 18 mezzi per il trasporto di aggregati per turno, 9 per quello di cemento, 45-47 betoniere. In tutto avevano lavorato in quella giornata di poco dilatata, più di 100 persone.
Ora l’impegno proseguirà con la fornitura per il “Curvo”. In effetti, si tratta di una missione importante, perché Holcim porta materiali di alto livello tecnologico e tutta una serie di competenze ed esperienze che permettono di gestire la complessità dell’intervento, come già era avvenuto nelle prime battute. Nei mesi scorsi era stato inaugurato il nuovo Citylife Shopping District.
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