Da ieri mattina è attiva la nuova colonnina leggi velocità lungo la strada provinciale 72, sul tratto sotto la stazione ferroviaria in direzione sud, poco dopo l’edicola. Colonnina arancione che due anni fa era stata posizionata nel tratto di Olcio con un’altra, che la scorsa settimana, è stata trasferita sul rettilineo in direzione nord che porta verso l’incrocio tra la provinciale e viale della Costituzione.
Colonnina che era stata subito imbrattata dai soliti ignoti con vernice spray nera, in segno di protesta. Senza andare a scomodare Fleximan, l’abbattitore di autovelox che ormai ha emulatori in giro per l’Italia, a Mandello si è trattato più che altro di un vandalismo per così dire casalingo, infatti è stato imbrattato con la vernice “l’occhio” del lettore, lo spazio da dove la videocamera registra le targhe e la velocità.
Colonnine leggi velocità dal colore arancione, mobili, in quanto possono essere spostate, ma comunque fissate su un apposito basamento di cemento, e che in un momento di polemiche legate alla mancanza di omologazione degli autovelox, l’assessore alla Sicurezza Sergio Gatti “difende” chiarendo: «Le nostre sono mobili e vengono accese a sorpresa, non sono dei velox fissi in funzione 24 ore su 24 - rimarca Gatti -, inoltre le sanzioni a chi supera i 50 chilometri all’ora possono essere fatte solo se nelle vicinanze è presente la polizia locale. La discussione in corso riguarda quelli fissi».
Dopo due anni il trasloco da Olcio ad altre zone della provinciale. «Da rilevare che a Olcio la velocità media da 56 chilometri all’ora prima dell’arrivo dei rilevatori è passata a 36 chilometri all’ora rendendo la zona più sicuro un tratto dove la velocità massima consentita è di 50 chilometri orari - prosegue Gatti -. Entro l’estate arriverà un terzo leggi velocità che verrà sistemato sotto la chiesa di Debbio in direzione nord, in un tratto di strada stretto vicino alla curva della Canottieri già teatro di parecchi incidenti».
In territorio di Mandello ci sono anche due leggi velocità al Moregallo. «Lì volevamo mettere un velox fisso, ma per poterlo posizionare serve il via libera della prefettura, che però non ha autorizzato», conclude l’assessore alla Sicurezza.
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