Varenna, Provinciale ancora sangue
«Conta la strada e serve prudenza»
Mattia Fagioli e subito dopo Massimo Pozzi . Ci si interroga sulla pericolosità del tracciato. Provincia e Comune: «Tanto traffico, la velocità conta»
Due incidenti mortali in una settimana. Due incidenti con dinamiche completamente diverse, e in punti differenti ma accomunati dalla gravità. Il giorno di Pasqua lungo la provinciale 72 al confine tra Varenna e Lierna, due moto di grossa cilindrata si sono scontrate. Un impatto violento che è costato la vita a Massimo Pozzi, 45 anni di Inverigo. Le sue esequie si celebreranno questo pomeriggio a14.30 nella chiesa di Lambrugo.
Nella serata di mercoledì scorso, all’altezza di Fiumelatte, Mattia Fagioli, 14 anni, di Varenna, aveva perso il controllo della sua moto da cross ed era finito contro un guardrail per poi sbalzare sulla strada. Una tragedia che ha sconvolto l’intero paese.
L’elenco degli incidenti avvenuti lungo la Sp72 è lungo. Tante vite spezzate. Una quarantina di chilometri da Abbadia fino a Colico, tra curve, rettilinei, tratti in galleria e altri con vista lago, e una pavimentazione che in alcuni punti è finita nel mezzo delle polemiche per lo stato di degrado.
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