Varenna: prima domenica di sole, assalto in stazione. Che succederà da giugno quando non ci saranno treni?

Prima domenica di sole, assalto a Varenna. La perla del lago è stata visitata ieri da migliaia di turisti, molti dei quali stranieri. Ma se da una parte è una bella notizia – mai era successo di vedere una simile affluenza nei primi giorni di aprile – dall’altra le immagini circolate sui social dell’assalto ai treni per poter rientrare a Milano la sera devono far riflettere.

Al netto degli evidenti problemi di sicurezza – viene da chiedersi come sia possibile che centinaia di persone attraversino i binari per cercare di prendere il treno – il pensiero corre subito all’estate. Per tre mesi – da giugno a settembre – la circolazione ferroviaria sarà interrotta fra Lecco e Tirano. Quali saranno le conseguenze è facile immaginarlo.

L’ipotesi di impiegare bus sostitutivi – unica soluzione in campo, sulla quale non c’è unanime posizione fra gli amministratori - è un palliativo che rischia di non garantire alle migliaia di lecchesi e valtellinesi che ogni giorno prendono il treno per raggiungere Milano per ragioni di lavoro e studio.

E che cosa ne sarà dei turisti? Se le immagini dei primi giorni di aprile sono queste, che cosa accadrà a giugno e luglio? Il rischio è quello di vanificare tutto l’entusiasmo – forse anche troppo – che si è creato in questi anni sulla sponda lecchese del lago. E visto l’assalto al treno di una tranquilla domenica d’aprile, prepariamoci davvero al peggio.