Varenna, ancora caos alla stazione ferroviaria

Tantissimi i turisti che hanno affollato la banchina d’attesa in uno degli ultimi weekend estivi

Ripristinati i due binari, sistemata la banchina d’attesa, la stazione ferroviaria di Perledo Varenna non regge la grande presenza di turisti ancora presenti sul Lario.

Sabato sera è stato il caos, complice la bella giornata di sole dopo tanta pioggia e freddo, e i molti che dal milanese hanno deciso per un giro sul lago. Complice pure il boom turistico che Varenna sta vivendo, nei giorni scorsi il sindaco Mauro Manzoni azzardava attorno ai 700mila passaggi durante l’estate.

Un numero decisamente elevato ma viste le immagini di sabato sera, potrebbero essere anche di più.

Tanti viaggiatori in attesa del treno in direzione Lecco e Milano, e come sempre non è mancato chi ha atteso il treno in mezzo ai binari.

Una volta arrivato il treno è stata una corsa per salire e cercare un posto dove sedersi o almeno viaggiare in piedi senza rischiare di essere “schiacciati”.

Sistemata la banchina d’attesa a breve verrà posizionato un tabellone informativo. Dopo che Gianmario Fragomeli, consigliere regionale del Pd, aveva sollecitato Regione Lombardia con un’interrogazione depositata il 31 luglio, e Rfi, le ferrovie, con una lettera, ieri alla stazione ferroviaria sono iniziati i lavori.

Già nelle scorse settimane era stata tolta la copertura provvisoria posizionata a fine luglio sul binario uno, per creare un’area d’attesa, ripristinandone l’uso.

La chiusura del binario era andata ad aggiungersi alla presenza degli steward, personale di terra, di Rfi, le ferrovie, e Trenord, per gestire al meglio l’ingresso e l’uscita dalla stazione, e soprattutto per assicurare l’attesa dei treni in sicurezza.

A maggio e giugno la stazione ferroviaria di Perledo Varenna, era balzata alle cronache locali e poi ripresa da quelle nazionali, per le enormi presenze e i tanti che attendevano il treno in mezzo ai binari.

A fine luglio gli addetti di Rfi erano intervenuti ed avevano chiuso il binario uno posizionando una pedana e coprendo con una pavimentazione il binario, così da creare maggiore spazio di attesa.

Nel corso dell’estate Fabio Festorazzi, sindaco di Perledo Comune a cui fa capo territorialmente la stazione, aveva proposto un ticket d’ingresso al paese, per combattere il sovraffollamento turistico, poi accantonato in quanto la normativa non lo permette. Varenna da subito non aveva condiviso l’idea.

«Con il distretto turistico di Bellagio e Menaggio di cui facciamo parte, avevamo pensato a una tassa di sbarco, come quella che in uso sulle isole, ma poi non era stato possibile - rimarcava Mauro Manzoni, nei giorni scorsi -, eppure avremmo usato gli introiti per i nostri paesi».

E se da un lato il turismo porta risorse dall’altro svuota Varenna. «E’ un tema da affrontare: dovremo capire se trasformarci in un villaggio turistico o in un paese con residenti che danno identità al territorio», concludeva in sindaco di Varenna, consapevole che i costi degli affitti a Varenna e la mancanza di servizi invogliano ad andare a vivere altrove, e ad affittare le case ai villeggianti.

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