Una eco-nuotata da Mandello a Onno
Legambiente cerca la plastica nel lago
Iniziativa di sensibilizzazione nell’ambito della Giornata mondiale zone umide
Attraverseranno le acque gelide senza muta e raccoglieranno campioni da analizzare
Una eco-nuotata, nonostante il freddo, dalla spiaggia dei giardini di piazza Gera, nella zona del cannone, fino ad Onno sulla riva opposta del lago.
Domenica, 4 febbraio, il Coordinamento lecchese rifiuti zero e Legambiente, con numerose altre associazioni ambientaliste, come il Wwf e Greenpace, propongono nell’ambito della giornata mondiale delle zone umide, una eco-nuotata per rilevare campioni d’acqua a varie distanze dalle due sponde del lago, da analizzare, e per porre l’attenzione sulla recente indagine, siglata da Legambiente, sulla presenza di microplastiche nel lago di Como.
La manifestazione inizierà attorno alle 11, la nuotata prenderà il via alle 11.30 dalla spiaggia di Mandello, per arrivare mezzora dopo al porticciolo di Onno, sempre che il meteo e le condizioni del lago lo permettano. Una zona di alta rilevanza ambientale quella di Onno, in quanto interessata dalla migrazione primaverile dei rospi, che utilizzano l’area a lago per la deposizione delle uova.
Per la Lombardia si tratta dell’area migratoria con il maggior numero di esemplari censiti. Negli scorsi anni è stato realizzato un rospidotto nell’area del Moregallo, e anche ad Onno l’attenzione sul fronte della migrazione dei rospi è sempre alta, grazie ai volontari che si danno da fare.
Tra gli obiettivi degli organizzatori della manifestazione di domenica, quello di realizzare il primo attraversamento del lago invernale, senza muta.
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