Turni di guardia all’ospedale di Bellano
Nessun reato, assolti i medici alla sbarra
L’indagine riguardava la procedura di selezione
Per il giudice non ci furono irregolarità
Tutti assolti «perché il fatto non costituisce reato» i cinque imputati nel processo per falso ideologico in atti pubblici riguardo a un “avviso pubblico di selezione” per la predisposizione delle graduatorie dei medici da chiamare per l’effettuazione dei turni di guardia al presidio riabilitativo di Bellano.
La vicenda risale al 20 dicembre 2012: quel giorno si effettuarono i colloqui con i 17 medici presentatisi davanti alla commissione dell’ospedale, per i sei posti disponibili in una graduatoria a cui attingere in caso di necessità. Fu uno dei medici partecipanti, arrivato ottavo, a sollevare dubbi sulla correttezza della prova.
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