Treni, ripartenza da incubo sulla tratta
Tirano-Milano. Dopo il “lunedì nero”
anche oggi disagi e ritardi

Una situazione che ha mandato su tutte le furie i pendolari, che hanno già subito le conseguenze dei tre mesi di chiusura per i lavori di potenziamento infrastrutturale

Ripartenza da incubo per la circolazione ferroviaria nella tratta Tirano-Milano. Dopo un lunedì nero a causa di un doppio guasto alle indrastrutture, anche martedì mattina si sono registrati ritardi fino ad un’ora e disagi per i pendolari. «La circolazione della direttrice sta subendo rallentamenti per un guasto alla linea ferroviaria nella stazione di Cosio Traona e tra le stazioni di Cosio Traona e Morbegno che richiede un intervento di ripristino da parte dei gestori della rete – l’informazione all’alba sul sito isitituzionale di Trenord -. Si registrano ritardi fino a 60 minuti».

Una situazione che ha mandato su tutte le furie i pendolari, che hanno patito disagi nei mesi estivi per i tre mesi di chiusura per lavori di potenziamento infrastrutturale. E nei primi giorni di ripartenza della circolazione ferroviaria sulla linea Tirano-Colico i nuovi e pesanti disagi sono ritenuti inaccettabili dal consigliere regionale del Pd Gian Mario Fragomeli e dall segretario provinciale di Sondrio sempre del partito Michele Iannotti, che hanno chiamato in causa le responsabilità non solo di Rfi, che gestisce l’infrastruttura che ha avuto dei guasti, sia Regione Lombardia. «Come mai questo avviene proprio alla riapertura della linea? - si domandano -. Si riparte male. La Regione, che è responsabile del trasporto ferroviario lombardo, si è sincerata che siano stati fatti tutti i test di funzionamento in vista della riapertura?».

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