Treni, più coincidenze e meno ritardi
Tra Dubino e Verceia. Regione Lombardia e Rfi siglano un’intesa per la realizzazione di una sede di incrocio. Investimento totale di 8,5 milioni, l’opera entro il 2021 - Ieri problemi sulla linea proprio per questi motivi.
Un investimento di 4,2 milioni di euro dalla Regione per ottimizzare le coincidenze tra Valtellina e Valchiavenna. È stata sottoscritta la convenzione tra Regione Lombardia e Rfi per la realizzazione di una sede di incrocio con movimenti contemporanei tra la stazione di Dubino e quella di Verceia, sulla linea Colico-Chiavenna. Come ben sanno i viaggiatori, i ritardi dovuti alla necessità di effettuare gli incroci alla stazione di Novate Mezzola - l’unico punto dove ci sono due binari - sono piuttosto frequenti. Ieri pomeriggio, ad esempio, il treno 4970 partito da Colico alle 16.04 ha viaggiato con 28 minuti di ritardo perché, proprio a Novate Mezzola, è stato necessario effettuare un incrocio con un altro convoglio della direttrice. Mezzora in più per un viaggio che, se tutto va bene, dura più o meno 35 minuti.
Ma i disagi riguardano anche le corse dirette a Colico e in questo caso al ritardo si rischia di aggiungere l’impossibilità di salire, nella stazione della provincia di Lecco, sui treni per Tirano e Milano. Spesso il personale di Trenord, in caso di ritardi del treno da Chiavenna, fa il possibile per evitare che i viaggiatori perdano le coincidenze, ma a volte i problemi sono inevitabili. Si resta a Colico in attesa del treno successivo, che a volte arriva due ore dopo, e se a Milano c’è un appuntamento o un Frecciarossa tutto si complica ulteriormente.
«L’obiettivo dell’intervento - ha spiegato l’assessore regionale a Infrastrutture, trasporti e mobilità sostenibile, Claudia Maria Terzi - è quello di rendere più efficiente il servizio e creare le condizioni per le coincidenze fra tutti i treni della linea della Valtellina - la Lecco-Colico-Tirano - e quelli della linea della Valchiavenna. Come Regione Lombardia mettiamo in campo risorse importanti: oltre 4,2 milioni di euro per cofinanziare al 50% quest’opera da 8,5 milioni. Si tratta di interventi magari poco visibili, ma fondamentali per incrementare la qualità del trasporto ferroviario».
La realizzazione della sede di incrocio è stata prevista nel documento “Sviluppo delle infrastrutture connesse e del Servizio ferroviario regionale sulle direttrici Milano-Lecco-Sondrio-Tirano e Colico-Chiavenna” nel quadro di tutti gli interventi necessari per lo sviluppo del servizio delle linee della Valtellina e della Valchiavenna. L’attivazione della sede di incrocio, secondo il cronoprogramma, è prevista entro il 2021. Ad oggi gli unici interventi del quadro non ancora attuati, sono la sede di incrocio di Dubino - di cui è stata sottoscritta la convenzione - e la sede di incrocio a Ponte di Valtellina, già prevista negli accordi tra Regione Lombardia e Rfi con convenzione da sottoscrivere.
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