Continua a far discutere a Mandello la decisione del Comune di stabilire una soglia massima di Isee, 7500 euro, per usufruire gratuitamente del servizio di trasporto e accompagnamento sociale rivolto ad anziani e disabili, realizzato in convenzione con Auser.
Attacca la minoranza, che giudica 7500 euro di Isee un limite davvero troppo stringente. “Il sindaco Fasoli usa un linguaggio offensivo verso i cittadini parlando di taxi gratuito, impropriamente usato – afferma Il Gruppo politico e consiliare di Casa Comune - Se vi sono stati degli eccessi sarebbe bastato poco per evitarli: ad esempio definendo in maniera chiara, che la chiamata è accettabile purché sia dovuta a delle reali necessità”.
“Inoltre – continua Casa Comune - non si capisce l’entità del presunto “abuso” evocato da Fasoli. Quanti ne hanno fatto richiesta senza reale necessità? Era il caso di assumere una posizione così drastica? Sembra di essere in quelle situazioni in cui se qualcuno sbaglia la “punizione” colpisce anche tutti gli altri che non c’entrano nulla.
Il Sindaco Riccardo Fasoli e l’assessore Guido Zucchi difendono la loro scelta, pur non escludendo correttivi. “Il Comune versa un contributo a sostituzione della donazione liberale che ogni utente è invitato a fare ogni volta che accede a questo importane servizio – spiegano - La modifica introdotta va nella direzione di tutelare il principio di universalità ed equità nell’accesso ai Servizi Sociali. La previsione del limite Isee di esenzione è riportata nel regolamento e, a seguito di un periodo di valutazione, verificheremo la possibilità di modificarlo”. Ma la gratuità per tutti, spiegano Fasoli e Zucchi, “oltre ad essere contraria ai principi di equità, ha fatto sì che in questi anni il contributo inizialmente previsto di 6000 euro annui sia stato sforato di ulteriori 9.000 euro circa”.
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