Torna a casa e picchia madre e sorella
Notte di Natale di tensione a Oggiono
Il figlio di 29 anni è rientrato dalla serata di lavoro e ha aggredito le due donne - Litigio per futili motivi - La mamma ha riportato fratture alle costole, prognosi di 30 giorni
Si è conclusa in modo molto triste la notte di Natale in una famiglia di Oggiono dove il figlio di 29 anni è rientrato dal turno di lavoro come cameriere e, per futili motivi, ha litigato con l’anziana madre e la sorella, picchiandole e mandandole in ospedale.
Una prognosi di trenta giorni, per la frattura di alcune costole per la mamma e dieci giorni di prognosi per le ferite riportate dalla sorella, rappresentano il bilancio delle ferite inferte dal giovane, che poi è stato denunciato dai carabinieri di Oggiono per i reati di minacce aggravate e lesioni personali.
La madre e la figlia, entrambe residenti a Lecco, nella notte di Natale si erano recate a Oggiono nella casa del figlio, per trascorrere la festività e attenderlo al rientro dal lavoro.
L’uomo, che era in servizio come cameriere, è tornato a casa verso le 3 del mattino ma, a quel punto, quello che doveva essere un momento di serenità si è trasformato in un diverbio, poi degenerato in una vera aggressione fisica di cui hanno fatto le spese le due donne.
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