Terremoto, i sacerdoti durante le messe
«Non date soldi, falsi incaricati»
Segnalati due uomini di mezza età a Mandello, Abbadia e Lierna. Si presentano e chiedono denaro per i terremotati
Non ci sono solo gli avvoltoi che girano tra le macerie per cercare di impossessarsi di denaro e preziosi. Ma anche sciacalli che sfruttano la tragedia del terremoto per cercare di intascare soldi che non andranno mai a buon fine.
Negli ultimi giorni sono infatti state segnalate delle persone, due uomini di mezza età, che provvisti di un tesserino, chiaramente falso, si fanno passare per inviati della parrocchia, senza specificare quale, per raccogliere fondi da destinare alle popolazioni terremotate.
Girano casa per casa, suonano i campanelli e con fare gentile spiegano che il parroco li ha autorizzati a chiedere offerte, ciascuno può donare ciò che vuole, per aiutare i terremotati. Spingendo sulla leva della tragedia cercano di intenerire, soprattutto gli anziani, e di farsi dare dei soldi.
Domenica sera, i sacerdoti mandellesi, durante le messe hanno invitato a fare attenzione, chiarendo che le parrocchie di Mandello non hanno autorizzato nessuno a raccogliere fondi, ed invitando a segnalare immediatamente alle forze dell’ordine qualsiasi sospetto.
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