Superstrada 36, riaperta stamattina. Senza limitazioni

Traffico intenso nella giornata di ieri lungo la statale 38, ma non si sono registrate situazioni particolarmente serie e la circolazione stradale è apparsa comunque meno congestionata rispetto a mercoledì, quando sono arrivati la maggior parte dei turisti che hanno scelto le località della Valtellina e della Valchiavenna per trascorrere il lungo ponte di Sant’Ambrogio e dell’Immacolata.

E, soprattutto, ieri non si sono registrati i gravi disagi patiti dagli automobilisti in direzione di Lecco e Milano, la situazione critica di mercoledì ieri appariva in gran parte risolta, e oggi tutto dovrebbe tornare alla completa normalità.

E’ stata infatti riaperta ieri, dopo la chiusura notturna, con un restringimento di carreggiata, la statale 36 in direzione Milano, all’altezza della galleria Luzzeno per evitare disagi nel giorno dell’Immacolata con numerose auto in movimento. La strada è stata richiusa in serata e lo è rimasta fino a questa mattina alle 6, quando è stata riaperta “senza limitazioni” come comunica Anas.

I provvedimenti si sono resi necessari perché nella mattinata di mercoledì attorno alle 7.30 all’interno della galleria Luzzeno, lungo la corsia sud, fra gli svincoli di Bellano e Abbadia, c’è stato un distacco di calcinacci.

In breve tempo la prefettura in accordo Anas, e con l’Amministrazione provinciale, ha disposto la chiusura del tratto interessato, attivando il piano di emergenza con uscita dei mezzi pesanti diretti verso Lecco allo svincolo di Colico Trivio di Fuentes, e dei mezzi leggeri allo svicolo di Bellano, tutti comunque deviati sulla strada provinciale 72.

Il distacco di calcinacci ha riportato all’attenzione la fragilità della rete stradale del territorio con la provinciale 72 che non è in grado di reggere il traffico che sia crea in concomitanza con la chiusura della strada statale 36.

Statale 36 che non solo è di vitale importanza per il tessuto sociale ed economico dell’intero territorio, essendo l’unico collegamento diretto fra l’alto lago, la Valtellina e la Valchiavenna con Lecco e Milano. In attesa delle olimpiadi 2026 sono previsti dei miglioramenti alle infrastrutture ma i tempi sono sempre più stretti viso che tra poche settimane sarà già il 2023. E dopo tante parole non si è ancora passati ai fatti.

Le previsioni

Nel “Decreto rilancio” approvato nel 2020, in vista delle Olimpiadi sono stati finanziati importanti interventi per migliorare la fondamentale arteria che collega Milano con la Valtellina. Tra questi 30 milioni di euro saranno investiti per il consolidamento della galleria Monte Piazzo di Colico, per cui sono già stati eseguiti interventi negli anni scorsi ma che ancora necessita di opere di manutenzione.

Anas dopo il distacco di calcinacci è intervenuta immediatamente per dei controlli mirati lungo la statale 36 all’altezza della galleria Luzzeno in direzione sud. Da oggi tutto dovrebbe tornare nella norma senza restrizioni al transito. In tempo per il rientro dei turisti, previsto domenica.