Solidarietà dopo i furti alla società sportiva PerSport di Colico: raccolti oltre 4mila euro

Grande solidarietà nei confronti della società sportiva PerSport di Colico che nella prima decade di dicembre, per due volte, aveva subito la visita dei ladri nella sede di via Lungolago Polti. Il gruppo dei ragazzini che praticano la vela, aiutato dai genitori si è dato da fare per recuperare qualche centinaio di euro preparando dolci utilizzati in una merenda nella giornata del 4 gennaio ed altri invece confezionati e messi in vendita. Ma non è tutto: con diverse piccole donazioni sono arrivate sul conto dell’associazione diverse altre centinaia di euro, in tutto quasi 4mila euro, ovvero il necessario per ricomprare ciò che era stato rubato nei due blitz notturni.

«I ragazzi si sono mobilitati durante le feste natalizie, supporti dai genitori. Il circolo per noi – racconta Matteo Migliavacca che è uno degli istruttori di PerSport che ha fondato nel 2014 – è la “casa dei ragazzi” e loro si sono sentiti coinvolti tantissimo dai danni subiti. Hanno preparato dei dolci da offrire ed altri che hanno portato alla sede, da vendere».

Migliavacca aveva pubblicato sui social due post, dopo i due episodi in cui aveva fatto la denuncia pubblica di quanto subito dall’associazione, ed anche a mezzo della newslwtter inviata a socie ed amici, aveva espressso anche quella che sarebbe stata la difficoltà a ricomprare tutto ciò che era stato rubato.

Le coscienze si sono smosse: «Ci sono state tante piccole risposte economiche, piccole donazioni sul nostro conto ma anche di oggetti ed altre persone hanno messo a disposizione il loro tempo. Alla fine – afferma con soddisfazione Migliavacca – abbiamo abbondantemente raggiunto l’obiettivo e riusciremo a ricomprare tutti quanto era stato rubato. Il risultato è una iniezione di fiducia ed una spinta a mettercela tutta. È stato bello e sorprendente verificare quanti ci vogliano bene e desiderino esserci di aiuto in questo momento un po’ difficile».

Due volte i ladri avevano scassinato la porta d’ingresso della sede colichese, mettendola a soqquadro e portando via tutto ciò che avevano trovato: una dozzina radio ricetrasmittenti, cerate, pile, abbigliamento tecnico, un monitor del computer, un paio di fotocamere, una videocamera, cordame, un coltello tecnico, orologi, una macchinetta del caffè e persino una ciabatta con attaccati i caricatori dei cellulari. Tutto materiale che l’associazione utilizzava per l’attività sportiva e che ora pian piano tornerà ad essere disponibile, in vista della ripresa dell’attività, dopo la pausa invernale.