Smottamento sulla provinciale 72 a Varenna. La strada resta chiusa

Chiusa fino almeno a mezzogiorno di lunedì la strada provinciale 72 all’altezza di Fiumelatte, nel tratto vicino alla Montagnetta. Domenica mattina attorno alle 10.30 dal versante a monte si è staccato un grosso sasso che è scivolato a valle finendo sulla strada, e trascinando terra e altri sassi più piccoli. Fortunatamente in quel momento, vista anche la brutta giornata, non transitava nessuno. A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti che hanno visto il macigno a terra e hanno contattato i vigili del fuoco, che sono arrivati subito sul posto con due squadre, una da Lecco e l’altra da Bellano, presenti anche gli agenti della polizia locale e i carabinieri della stazione di Bellano.

«La strada è stata chiusa in via precauzionale considerato che le condizioni meteo di domenica, con il terreno bagnato non hanno permesso un preciso sopralluogo da parte dei rocciatori - spiega Mattia Micheli, vice presidente dell’Amministrazione provinciale e consigliere delegato ai lavori pubblici -. Lunedì mattina i tecnici saliranno sul versante a monte e valuteranno la situazione, sembrerebbe non esserci altro materiale a rischio distacco».

Difficile al momento fare previsioni sulla riapertura al transito del tratto di provinciale 72 in zona Fiumelatte: tutto dipende da cosa i tecnici troveranno sul versante a monte. Se non ci saranno problemi riaprirà già lunedì pomeriggio, in caso contrario sarà l’Amministrazione provinciale a decidere le tempistiche.

Varenna è raggiungibile da Lecco percorrendo la statale 36 con uscita allo svincolo di Bellano.

Già a settembre nella zona della Montagnetta si era staccata una frana. Uno smottamento che non aveva coinvolto persone o mezzi, in quanto in quel momento lungo la provinciale non transitava nessuno. Un distacco di materiale dall’alto comunque contenuto. Nulla a che vedere con lo smottamento del 19 maggio dello scorso anno che aveva messo in ginocchio il territorio, con la chiusura della strada per quasi un mese, creando una serie di disagi a tutto il territorio, considerato che erano stati bloccati anche i treni, proprio in un momento di grandi presenze turistiche col bel tempo. La frana aveva portato a valle 800 metri cubi di materiale in parte finiti nel lago, e in parte rimasti sulla sommità della galleria stradale che aveva riportato gravi danni.

Un territorio ad alto rischio smottamento quello di Varenna, già nella mattinata di venerdì 13 dicembre, giorno su Santa Lucia, del 1968, un’enorme frana si staccò dal Monte Foppe a Fiumelatte, in località Pefter, travolgendo la galleria ferroviaria e la strada statale, oggi provinciale 72, che vi scorreva accanto.