Si rimette a nuovo il campanile

Guerra dei rintocchi archiviata

Il campanile della chiesa di Santa Eufemia ad Olcio si rifà il look.

Quarant’anni fa un fulmine aveva colpito il campanile, e seppure i danni siano stati irrilevanti, con il passare del tempo e le infiltrazioni della pioggia, a cui aggiungere il peso delle campane, sono cominciati a venire alla luce alcuni problemi.

Costruito per sostenere tre campane, oggi il campanbile ne porta cinque. Un peso in più che ha contribuito a evidenziare la necessità di un intervento.

I lavori non potevano più essere rimandati e il consiglio parrocchiale, guidato da don Mario Tamola, ha deciso di avviare la ristrutturazione, confidando sul sostegno dei fedeli, che sicuramente anche questa volta risponderanno in modo generoso.

Il campanile è passato alle cronache locali nel 2014 per le polemiche seguite alla richiesta di far tacere i rintocchi notturni da parte di una famiglia che si era lamentata

Polemiche al vetriolo con una sommossa popolare di chi invece le campane le voleva sentir suonare, e aveva criticato la decisione del parroco don Mario Tamola di zittire i battiti notturni. Il parroco non aveva fatto altro che attenersi al regolamento diocesano.

Il campanile si rifà il look ma la parrocchia di Sant’Eufemia rischia di restare senza parroco.

Dopo cinquant’anni di sacerdozio, don Mario Tamola, 75 anni, ha deciso di lasciare e di ritirarsi in pensione, restando comunque a disposizione per dare il suo aiuto in caso di necessità.

L’articolo su La Provincia di Lecco del 4 agosto