Scappano con tre motori nautici
La banda colpisce un’altra volta
Ancora furti nelle imbarcazioni, stavolta alla base nautica“Fuori vela”
Derubati due gommoni e un motoscafo a Dorio , qualche giorno fa un altro a Colico
Ancora furti di motori nautici in altolago, sulla riva di Dorio. Questa volta la banda, perché altro non può che essere, ha colpito portandosi via tre motori ed ha tentato di prendere anche un quarto ma non ci è riuscita.
A farne le spese la base nautica dell’associazione “Fuoridivela” alla quale sono stati rubati due motori dai gommoni ed un motoscafo ancorato ad una delle boe.
«Ci siamo alzati – spiega Monica Bettega – e guardando dalla finestra abbiano notato che i due gommoni non erano più alla boa. I ragazzi sono scesi e li hanno trovati a 100 metri di distanza, legati ad una pianta assieme ad un motoscafo. Ed i motori erano stati rubati. Erano da 40 cavalli ed uno aveva solo pochi giorni».
È stata inoltrata la denuncia ai carabinieri della stazione di Colico e contemporaneamente è stata avvisata l’Autorità di bacino del Lario e dei laghi minori in quanto c’era un motoscafo che perdeva benzina dal serbatoio. La banda ha cercato di rubare anche un quarto motore ma probabilmente non è riuscita ed esso è rimasto senza la scocca.
Non è il primo episodio di furto di motori infatti nel fine settimana scorso un motore è stato rubato alla base della Geas Nbc Vela di Colico, ed anche in quel caso era su un gommone che viene utilizzato dall’associazione “PerSport”.
I motori fuoribordo sono purtroppo merce ambita e non solo sul nostro lago dove il censimento dei furti riporta a quattro il numero di quelli che sono stati rubati di recente, due dai gommoni di una scuola di kite surf e due a privati nella zona del lido.Anche in quel caso, è ciò dimostrerebbe che ad agire sono sempre le stesse persone, i natanti sono stati portati al largo e poi abbandonati alla deriva dopo avere prelevato i motori.
Si parla di un furgone straniero
Voci di popolo, ma come sempre accade sono da prendere con le dovute cautele, parlano della presenza di un furgone con targa straniera, visto aggirarsi nella zona.Come consigliano le forze dell’ordine, in tutti i casi sospetti, è necessario però che ciò che viene detto venga comunicato loro per dare la possibilità di attuare tutte le misure necessarie a risalire ai colpevoli.
Come era successo qualche anno fa, nel 2012, quando c’era stata una analoga situazione e tempo dopo le indagini avevano ricondotto a sgominare una banda di moldavi e ucraini grazie alle immagini delle telecamere di Dervio sulla Sp 72 che nell’estate dell’anno precedente avevano fatto razzia di motori in tutta la Lombardia. Erano stati ricostruiti svariati furti a Colico e nell’alto Lario e Valtellina.
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