Riqualificazione della ferrovia Lecco-Tirano, previsti 72 autobus sostitutivi

Lecco

Serviranno 72 autobus per organizzare il servizio sostitutivo durante la chiusura della linea ferroviaria tra Lecco e Tirano prevista tra il 15 giugno e il 14 settembre per permettere i lavori di riqualificazione programmati da Rfi in vista delle Olimpiadi. Ad annunciarlo è stato Franco Lucente, assessore regionale ai trasporti, durante una breve conferenza stampa svoltasi a seguito dell’incontro con enti locali e rappresentanti di Trenord, Rfi e navigazione all’ufficio territoriale regionale di corso Promessi Sposi. La ricerca dei veicoli sarà svolta da Trenord attraverso una gara europea. Un parco veicoli così ampio è fondamentale per affrontare una sfida che si preannuncia ciclopica. Basti pensare che in un normale giorno feriale da Lecco partono all’incirca 25 treni verso Sondrio e altrettanti fanno il percorso inverso. Secondo quanto è stato possibile apprendere, per i “diretti” Lecco – Tirano o Lecco – Sondrio ci sarà un pullman ogni sessanta minuti in coincidenza con il treno in arrivo da Milano a Lecco. È possibile che negli orari in cui si prevede maggiore affluenza ci sia più di un pullman. In ogni caso, questi mezzi percorreranno la ss36.

Per quanto riguarda invece i treni che fanno tutte fermate sul lago tra Lecco e Colico la sostituzione sarà così articolata: uno o più pullman ogni sessanta minuti da Lecco a Varenna in coincidenza con il treno in arrivo da Milano a Lecco; un pullman ogni 15 minuti da Lecco fino a Colico. La prima linea sarà attiva ogni giorno tra le 9 e le 17 mentre la seconda tra le 5.40 e le 21. Entrambe si muoveranno lungo la sp72. Rimangono ancora diversi dettagli da definire a partire dalla posizione esatta delle fermate: non in tutti i comuni c’è lo spazio vicino alla stazione per permettere ai mezzi di fare manovra. La definizione di questi aspetti è affidata ad un tavolo territoriale ad hoc. Da parte di Regione c’è l’impegno a diffondere per tempo un “vademecum” in cui saranno raccolte tutte le informazioni necessarie per i viaggiatori.

“Il tavolo territoriale – ha aggiunto l’assessore Lucente – sarà permanente. Incontri periodici, con la partecipazione degli amministratori locali, per fare il punto sui lavori, eventuali criticità e strategie da adottare. La condivisione di un percorso comune è fondamentale per fornire informazioni precise e puntuali ai cittadini. Siamo consapevoli delle difficoltà che dovranno sopportare i viaggiatori ma siamo convinti che al termine dei lavori avremo un sistema ferroviario completamente rivoluzionato, con un servizio qualitativamente elevato”. Rispetto al ruolo del trasporto via lago, Lucente ha evidenziato la disponibilità di Navigazione a “dialogare con Regione Lombardia, enti locali e agenzia del Tpl” per dare il proprio contributo.

Al punto stampa erano presenti anche Anna Pavone e Sergio Pomponio, Prefetti rispettivamente di Sondrio e Lecco. “Il carico aggiuntivo sulla rete stradale – ha osservato Pomponio – sarà inferiore a quello che ci attendiamo per le Olimpiadi. Intendiamo attivare delle pianificazioni di riserva già utilizzate per esempio a Ferragosto per le provinciali con l’aumento della sorveglianza in corrispondenza di alcuni incroci. In parallelo, riteniamo necessario strutturare, anche attraverso eventuali fondi regionali, la sinergia con comandi di Polizia Locale ed altre realtà per organizzare un servizio di sorveglianza e assistenza ai viaggiatori nelle stazioni”. L’obbiettivo è evitare che un turista cerchi di usare un bus sostitutivo per andare in una fermata dove tradizionalmente non c’è il treno.

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