Rifiuti abbandonati ,torna la “Road trash”
Silea paga la pulizia
Stanziati 20 mila euro per interventi straordinari L'anno scorso raccolte 336 tonnellate di immondizia I comuni dovranno impegnarsi nella sensibilizzazione
Rifiuti abbandonati a bordo strada. Piazzole di sosta trasformate in discarica. Nonostante il rischio di pesanti sanzioni gli incivili proseguono nella loro opera.
Piazzole le più gettonate
Lungo la provinciale 72, all’altezza di Fiumelatte capita spesso di trovare sacchi dell’immondizia abbandonati, così come nelle piazzole da Lecco ad Abbadia. Negli ultimi giorni il caso eclatante ad Onno di Oliveto,
Per non parlare delle spiagge, negli scorsi anni l’area di Pradello ad Abbadia era più volte finita nel mirino delle polemiche per i tanti rifiuti abbandonati in giro.
Ora per dare una mano ai sindaci di tutto il territorio, l’Amministrazione provinciale e Silea, ripropongono “Road trash”, la raccolta dei rifiuti lungo le strade extraurbane.
In cinque anni sono stati effettuati 276 interventi in tutto il lecchese, con un occhio di riguardo alle zone prettamente turistiche come il tratto da Lecco a Colico. Dei 276 interventi complessivi, ben 88 riguardavano cemento ed amianto.
Sono state 336 le tonnellate di rifiuti raccolti. L’Amministrazione provinciale per questo progetto ha già speso 210 mila euro. Per il 2017 ci sono a disposizione altri 20 mila euro, stanziati da Silea, per tutta la provincia. I Comuni che beneficeranno degli interventi si dovranno però impegnare, per quanto di competenza, ad adottare tutte le misure necessarie per disincentivare in futuro l’abbandono di rifiuti lungo le strade extraurbane, attraverso campagne di informazione e sensibilizzazione e deterrenti, quali videosorveglianza e recinzioni.
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