Restauri a villa Cipressi
Stucchi e affreschi verso una nuova vita
Dal 20 aprile apertura con il gruppo Rocchi In corso lavori sotto il controllo della Soprintendenza Altri spazi all’interno, collaborazione con le scuole
Lavori in corso a villa Cipressi per il restauro conservativo della storica dimora, passata in gestione alla “King gestioni alberghiere srl” che fa capo alla famiglia Rocchi.
L’apertura è prevista per il 20 aprile. Obiettivo offrire un servizio di alta qualità, competitivo con quello di altre realtà turistiche importanti del ramo di Como come Cernobbio, Tremezzo e Bellagio.
Facciate esterne
In questo periodo sono in corso lavori di sistemazione delle facciate e degli affreschi interni, il tutto sotto l’occhio vigile della Sopraintendenza, considerato il prestigio della villa, struttura a tre stelle.
La famiglia Rocchi per i prossimi quindici anni, fino a dicembre 2032, verserà un canone di 250 mila euro all’anno al Comune, maggiore proprietario che ne detiene il 63%, e in parte di altri enti come l’Amministrazione provinciale, la Camera di Commercio, e il Comune di Lecco. Inoltre si dovrà fare carico di numerosi interventi di restauro conservativo e migliorie.
Acquistata anni fa, all’epoca i vari enti decisero di lasciarla in comodato d’uso al Comune per ottant’anni, con l’obiettivo di trasformarla in una struttura ricettiva a supporto delle attività congressuali e culturali della vicina villa Monastero.
Villa Cipressi è un complesso di edifici e giardini ricchi di storia costruiti principalmente tra il 1400 e il 1800. Fu di proprietà della nobile famiglia Serponti, del barone Isimbaldi , della famiglia Andreossi, che ne curò in particolare il parco. Una struttura che oggi guarda al futuro e coinvolge le nuove generazioni, sono previste collaborazioni con scuole alberghiere come l’istituto professionale Crotto Caruga di Chiavenna, l’istituto superiore Maggia di Stresa, e il centro professionale di Casargo. Tra le novità la possibilità di visitare il parco grazie a dei biglietti che daranno la possibilità di accedere anche a villa Monastero, attraverso un tornello elettronico situato tra i giardini delle due ville. Il parco avrà la costante manutenzione di due giardinieri e presto avrà un impianto di irrigazione funzionale.
Caffè e tisane
Ma non solo: il servizio di caffetteria si fregerà di un angolo tisaneria dove rilassarsi e beneficiare di infusi realizzati con essenze del territorio. In collaborazione con i birrifici locali verrà proposto un angolo dedicato alle tante realtà artigianali proponendo un angolo dedicato alla “ birra da meditazione”.
La famiglia Rocchi è proprietaria del vicino hotel Royal Victoria, le due strutture insieme potranno offrire ottanta camere, ben 160 posti letto.
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