Protesta per il trasloco dei medici

«Pochi posteggi nella nuova sede»

Torna alla ribalta il trasferimento degli ambulatori dei medici di base dall’attuale sede di piazza a lago, tanto discussa in passato per la sua presunta scomodità, che si accentua per alcune categorie di utenti.

«Sono anni – afferma il consigliere di minoranza di “Cambiamento”, Enzo Venini - che vengono segnalati i disagi che l’attuale ubicazione arreca ai pazienti, soprattutto a coloro che hanno difficoltà motorie o che il semplice passare degli anni rende più incerti nel raggiungere una zona a traffico limitato o nel salire le scale».

Di fronte però all’ipotesi che sta circolando Venini si dice esterrefatto: «La nuova sede potrebbe essere individuata nello stabile in via Nazionale che già ospita la farmacia - ricorda il consigliere con disappunto - È vero che è dotato di ascensore, ma è ubicato in una zona di grande traffico, dove la sosta di un’auto, per chi si deve avvalere di un accompagnatore rimane un problema irrisolto. Non si riesce a comprendere se la scelta è per contenere i costi ma non è certo una miglioria per l’utenza».

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