Palio delle Lucie, Domaso attacca
«Solo così potevano batterci»
Polemiche a non finire dopo l’esclusione con l’imbarcazione di Argegno alla prova di Bellano
L’equipaggio della Lucia di Domaso non ci sta a passare per chi contravviene alle regole. Come è noto l’imbarcazione è stata esclusa dalla prova di domenica 26 a Bellano insieme a quella di Argegno. Sarebbero state modificate rispetto a quelle originali. Una notizia che ha fatto rumore anche perché l’equipaggio composto da Lino De Lorenzi e Omar Poncia è stato il vincitore delle ultime tre edizioni del Palio delle Lucie, oltre a quello del circuito preparatorio. Un mix di veleni, campanilismi e sospetti hanno subito fatto da contorno all’esclusione e alla prova di Bellano vinta da Lezzeno. Sospetti e accuse che i fratelli bellagini Gianni e Domenico Gelpi, in gara con la Lucia di Sala Comacina, hanno rilanciato: «Si vedeva benissimo che la barca era stata modificata e riverniciata nel punto del taglio. Siamo delusissimi. Da quattro anni prendiamo bastonate, e adesso è arrivato lo stop». I vincitori Manuel Cappi e Stefano Molinari tagliano corto: «Ci siamo allenati molto nelle ultime settimane e alla fine siamo stati i più bravi. I controlli? Vanno fatti». Non ci stanno, e non potrebbe essere diversamente, i grandi esclusi. «Non si può squalificare una Lucia perché manca un centimetro. Era l’unico modo che restava per farci perdere. Sono stufo di lottare contro ingiustizie assurde» ha detto un deluso Poncia.
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