Fino al 22 giugno, dalle 22 alle 5 del mattino, la strada Lariana resta chiusa al traffico: nel pieno periodo turistico, l’Amministrazione provinciale di Como, in Comune di Valbrona, ha attivato lavori in notturna per la riqualificazione del tratto di sua competenza, bloccando il passaggio da Oliveto verso Lecco e viceversa, con la chiusura al transito addirittura dalle 22 e non da mezzanotte, come richiesto da più operatori turistici. Ma non solo: la chiusura della strada Lariana coincide con il periodo di maggior traffico veicolare, considerato che fino al 21 giugno sarà inagibile il pontile dei traghetti di Bellagio. Senza traghetti, aumentano inevitabilmente gli spostamenti in auto. L’Amministrazione provinciale di Como sta mettendo in sicurezza la strada, con la sistemazione dei cigli e delle protezioni di sicurezza. La chiusura è dovuta alla presenza di mezzi ingombranti che non permettono il transito veicolare in sicurezza, considerato che la carreggiata in quel tratto ha una larghezza inferiore ai 5,5 metri. La strada Lariana è di competenza in parte dell’ente provinciale di Lecco e in parte di quello comasco.
Chi transiterà sulla Lariana nelle prossime serate, dovrà dunque mettere in conto la chiusura notturna all’altezza di Valbrona. Restano le alternative della strada che da Lecco verso Cesana Brianza si dirama poi in direzione di Asso e da lì a Valbrona per poi scendere ad Onno e ritrovarsi sulla strada Lariana, oppure la strada del Ghisallo. Due percorsi comunque molto lunghi per chi deve muoversi tra Oliveto e Lecco, e soprattutto, per chi ha orari di lavoro con turno serale. Chiusa di notte e rallentata di giorno, considerato che anche ieri mattina è stata segnalata una lunga interruzione al transito per permettere all’azienda che si sta occupando del cantiere di muovere in sicurezza dei macchinari. Azienda che deve lavorare, ma i mezzi devono avere la possibilità di transitare. In concomitanza c’è lo stop dei traghetti, come detto. A meno di tre mesi dall’inaugurazione ufficiale, dopo gli interventi di manutenzione straordinaria lunghi tre mesi e mezzo per quasi 2 milioni e mezzo di euro investiti, il pontile dei traghetti di Bellagio, forte nel 2023 di 580mila passeggeri e 58mila auto trasportate, deve chiudere nuovamente i battenti. L’intervento è stato organizzato anticipando eventuali future attività sulle altre colonne e prevede la sostituzione di tutte le sei colonne dei due tripodi. Due cantieri che vanno a creare disagi proprio nel periodo estivo a stagione turistica avviata.
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