Olcio, ecco il chiosco sulla spiaggia
A breve un bando per darlo in gestione
Mandello Stanno finalmente giungendo a buon punto i lavori sulla passeggiata lungo la sp72
Il primo lotto sarà terminato a inizio 2022, realizzati anche una scala e un “giardino a lago”
Prende forma il chiosco sul lungolago di Olcio. Ad inizio estate, conclusi i lavori di riqualificazione della spiaggia, in ritardo sul piano di marcia, il Comune aprirà un bando per affidarne la gestione.
Conto alla rovescia
«Questo primo lotto ha avuto qualche ritardo. Per inizio 2022 confidiamo che sia terminato. Il chiosco è ormai ben visibile - dice l’assessore ai lavori pubblici Andrea Tagliaferri -. Faremo un bando per affidarne la gestione».
Ben strutturata anche la scala, che dal nuovo marciapiedi realizzato a lato della strada provinciale 72, porta verso l’area a lago.
La spiaggia si allungherà sotto la provinciale e verrà arricchita con arredi e verde, creando un “giardino” a lago.
L’importo complessivo del progetto è di 750 mila euro, gli oneri della sicurezza sono pari a 52.253 euro, l’importo dell’opera a base d’asta è stato di 594.264 euro e l’ammontare per i lavori da contratto è di 493.775 euro, a cui aggiungere altri 50 mila euro per la creazione della soletta e del marciapiede verso il lago.
I lavori hanno però dovuto fare i conti prima con il lockdown del 2020 poi con una serie di ritardi tecnici tra i quali il livello del lago troppo alto che non permetteva di intervenire sulla spiaggia.
Per al cronaca l’opera doveva avere la durata di undici mesi, ed il conteggio partiva dal 30 maggio del 2019 con conclusione per il 30 aprile del 2020, ma ad oggi dopo due anni c’è ancora parecchio da fare. Negli ultimi mesi è stato completato il marciapiedi sul lato lago che mette in sicurezza i pedoni che transitano lungo la strada.
E’ questo il primo lotto di un intervento molto ampio che proseguirà nei prossimi anni con la riqualificazione del lungolago fino a Villa Maggio, con un percorso che poi andrà ad inserirsi nel progetto Brezza. Progetto che ha l’obiettivo di creare un collegamento ciclabile da Lecco a Colico sfruttando i tratti già esistenti e realizzando quelli mancanti. Sarà un tracciato per le biciclette e allo stesso tempo un camminamento in sicurezza per i pedoni.
Il finanziamento
C’è già un finanziamento di 15 milioni di euro, meno della metà del necessario per creare la ciclopedonale da Lecco a Colico, che arriveranno proprio grazie al progetto Brezza sostenuto dalla Regione, e da una quota di dividendo di Lario Reti holding.
Gli studi di fattibilità dei vari tratti avranno un contributo del 70% dall’Autorità di bacino e per il restante 30% saranno coperti con fondi comunali.Il progetto Brezza guarda alla sicurezza di pedoni e ciclisti ma anche allo sviluppo del turismo.
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