Nuovi casi di truffe telefoniche ad Abbadia e Mandello

Finti carabinieri che chiedono soldi per un parente coinvolto in un incidente, ma anche finti contratti per diminuire le spese di luce e gas. E non mancano le truffe online rivolte anche ai più giovani. «Bisogna fare molta attenzione»

Lago

Un lungo elenco di tentativi di truffa telefonica tra Abbadia e Mandello. Negli ultimi giorni sui telefoni fissi, sempre più in uso solo agli anziani, sono arrivate richieste di denaro per un familiare, figlio o nipote, coinvolto in un incidente che necessitava di soldi per evitare il ritiro della patente o ancor peggio di finire in prigione. E c’è pure chi ci casca, poi fa finta di nulla, perché oltre all’essere stato derubato di soldi ma anche di oggetti preziosi che spesso sono dei cari ricordi, subentra la vergogna.

«Nelle ultime settimane ci sono stati più casi, sia ad Abbadia che a Mandello sono arrivate delle telefonate sul fisso, anche a miei familiari. Fortunatamente quest’ultimi hanno capito subito che qualcosa non quadrava e hanno chiuso la telefonata, purtroppo però ci sono anziani fragili che si spaventano - dice Igor Amadori, consigliere comunale di maggioranza e referente di Fratelli d’Italia -. Invitiamo tutti a fare molta attenzione, anche perché questi malintenzionati sono furbi e prima di telefonare raccolgono informazioni spesso sorvegliando la zona dove intendono colpire, e quando fanno le telefonate sono nei dintorni così da poter arrivare velocemente sul posto per prendere i soldi». Ed attenzione per evitare che l’anziano contatti i familiari, i truffatori chiedono il numero di cellulare così da fare una seconda chiamata per tenerlo occupato.

A maggio il circolo mandellese di Fratelli d’Italia organizzerà una serata informativa sulle truffe agli anziani e su quelle online che invece coinvolgono sempre più ragazzi cresciuti con Internet e che di conseguenza si ritengono esperti di tecnologia, e di contro i più propensi a fidarsi delle offerte online.

C’è poi la questione delle utenze del gas e dell’energia elettrica, sulla spinta delle notizie dei rincari e di improbabili bonus per abbattere le spese. Telefonate dove si chiede di firmare subito un nuovo contratto per l’energia elettrica, il gas o la telefonia, in quello in uso è stato annullato, oppure dicono che c’è stato un problema nella pratica per il cambio fornitura. Per spaventare gli utenti, già disorientati spesso vengono citati aumenti di tariffe, che richiederebbero un veloce cambio di operatore per non veder salire la propria bolletta, oltre a improbabili problemi come l’annullamento del precedente contratto o la presenza di due fornitori sulla stessa utenza. Addirittura parlano di tariffe che verranno raddoppiate, e c’è anche chi prende appuntamento per andare direttamente a casa a farsi firmare il nuovo contratto, nel giro di una decina di minuti, accogliendo in casa malintenzionati che colgono l’occasione per avviare un raggiro.

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