Niente biciclette e auto a 30 all’ora
Ma pochi rispettano i divieti di Parè
L’impianto di illuminazione è guasto da tempo
Ciclisti e automobilisti ignorano l’ordinanza
L’Amministrazione provinciale vieta l’ingresso ai ciclisti nella galleria di Parè lungo la strada Lariana in direzione di Onno, in quanto parte dell’impianto di illuminazione non funziona.
Nelle casse di villa Locatelli non ci sono i soldi per sistemare l’impianto e così si vieta il transito ai ciclisti.
Ma i ciclisti fanno finta di nulla e percorrono lo stesso la galleria.
Anche domenica scorsa, giorno sacro per gli appassionati del pedale, in molti hanno percorso la Lariana imboccando la galleria Parè che si snoda per un chilometro e 650 metri, incuranti del divieto.
«Sembra che il divieto resterà in vigore per tanto tempo – chiosa Alessandro Bonacina, presidente dei ciclisti lecchesi - Non è tollerabile che per evitare di fare dei lavori di manutenzione ci abbiano proibito il transito».
Il mese scorso l’Amministrazione provinciale, aveva emesso la discussa ordinanza che resterà in vigore fino a data da destinarsi: vieta il transito alle bici, ai pedoni, ai carretti sia spinti a braccia che a quelli a trazione animale, lungo la galleria Parè.
I mezzi a motore dovrebbero invece rispettare il limite di velocità massima di 30 chilometri all’ora. Ma anche di auto che transitano a velocità ridotta ce ne sono ben poche.
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