Morte di Jennifer: interrogato questa mattina il 22enne indagato per omicidio stradale

E’ durato poco più di due ore questa mattina in tribunale a Lecco l’interrogatorio del 22enne di Malgrate, indagato per omicidio stradale per la morte di Jennifer Alcani, la 13enne deceduta dopo sei giorni di agonia in seguito allo schianto avvenuto ad Abbadia all’alba del 10 gennaio. Massimo era alla guida della Bmw serie 1 di proprietà dell’amico Michele, seduto a fianco. Dietro la ragazzina, uscita da casa all’una di notte senza avvisare la mamma. La Procura di Lecco, guidata da Ezio Domenico Basso, oggi in aula, ha avanzato la richiesta di sottoporre il giovane, a cui è stata ritirata la patente, agli arresti domiciliari. Difeso dall’avvocato di fiducia Marco Possenti Massimo ha risposto alle domande del giudice per le indagine preliminari Salvatore Catalano, che si è riservato di decidere sull’eventuale applicazione della misura restrittiva. I genitori di Jennifer, Graziella Danca e Artur Alcani hanno presentato due querele: una per omicidio stradale nei confronti del 22enne e l’altra verso entrambi i ragazzi per sottrazione di minore.

© RIPRODUZIONE RISERVATA