Merate, antinfluenzale? Vecchia storia
Tante prenotazioni, ma mancano dosi
Mandello Da lunedì via alle somministrazioni al centro civico unico con Abbadia e Lierna
Disponibilità solo per tre giorni, ne servirebbero quindici. A Dervio ci si è fermati a 160
Lo scorso anno i vaccini antinfluenzali non si trovavano, prenotati in ritardo da Regione Lombardia, erano arrivati in paese verso fine novembre, con il via dell’antinfluenzale il 24 novembre.
Quest’anno tutto sembrava filare per il meglio con la programmazione dell’antinfluenzale dal 22 novembre al 4 dicembre, in stretta collaborazione tra i medici di Mandello, Abbadia e Lierna, ma il rischio è di restare senza vaccini già a metà della prima settimana.
Ne servono il doppio
A Dervio sono arrivati solo 160 vaccini, ne sarebbero serviti quasi il doppio, con il blocco delle prenotazioni, tanto che molti si sono dovuti arrangiare acquistando l’antinfluenzale in farmacia e chiedendo poi al proprio medico l’inoculazione o facendo da soli.
«Le vaccinazioni antinfluenzali iniziano lunedì 22 novembre alle 13.30 nella sala civica di Molina in via Dante, a oggi abbiamo la disponibilità di vaccini per due o tre giorni ma richieste molto maggiori - spiega l’assessore ai servizi sociali Guido Zucchi -, i medici si stanno dando da fare per riuscire ad ottenere continue forniture nei giorni successivi, considerato che quest’anno ci sarà un centro unico per gli “over 65” di Mandello, Abbadia e Lierna, che faranno il vaccino a Mandello in sala civica in ordine alfabetico».
Complessivamente sono 4.159 i residenti che hanno superato i 65 anni e potrebbero chiedere il vaccino antinfluenzale, di questi 2.900 sono di Mandello e 992 hanno superato gli 80 anni. Ad Abbadia sono 767 gli “over 65” e di questi 235 ultra ottantenni, mentre a Lierna i residenti con più di 65 anni sono 492 e tra questi 141 con più di ottant’anni.
Fare una previsione su quanti chiederanno l’antinfluenzale non è possibile anche perché non ci sono prenotazioni ma ci si deve recare in sala civica nei giorni e orari previsti dal calendario.
Inoltre c’è anche chi ha già fatto o ha prenotato l’antinfluenzale in concomitanza con la terza dose di vaccino contro il Covid al Palataurus di Lecco.
Tante critiche
«Il solito caos - sbotta Stefano Cassinelli, sindaco di Dervio -. I Comuni si mettono in gioco, si danno da fare e poi non arrivano i vaccini, e non solo la gente se la prende con sindaco e consiglieri. Un nostro consigliere comunale si è impegnato a raccogliere le prenotazioni dei vaccini, e arrivata a 160 nomi si è dovuto fermare perché non c’erano più dosi, finendo nel mezzo delle critiche. Critiche che sono state esternate anche nei miei confronti, nonostante noi non abbiamo nessuna responsabilità, abbiamo solo voluto fare un servizio».
A un anno di distanza il rischio è che non sia cambiato nulla.
© RIPRODUZIONE RISERVATA