Menaggio, riapre il “Victoria”
Cinque stelle lusso sul lago
La riapertura del 5 marzo a oltre due anni dall’inizio degli importanti lavori per il raddoppio delle camere, le due piscine riscaldate e ambienti rinnovati
Il nuovo Grand Hotel Victoria aprirà il 5 marzo 2021. E nuovo sta per persino stretto allo storico albergo del lungolago, chiuso a fine stagione 2018 per essere ampliato e rinnovato a partire dall’inizio dicembre dello stesso anno, soprattutto con l’aggiunta di una moderna spa nella parte retrostante. La nuova insegna, che annuncia un Victoria “5 stelle L”, è già stata esposta e Ludovica Rocchi, figlia di Franco Rocchi, amministratore delegato di un gruppo già proprietario dell’hotel Regina Olga di Cernobbio, del Bristol di Rapallo, del Mentana di Milano e del Royal Victoria di Varenna dove gestisce anche Villa Cipressi, annuncia l’imminente apertura incrociando le dita. «Siamo pronti, ma è ovvio che tutto dipende dall’evolvere della situazione dell’emergenza sanitaria. Avremmo tutte le intenzioni di aprire il 5 marzo, albergo e spa, con tutti i migliori presupposti. Sono già numerose le prenotazioni per il mese di marzo, per lo più di clienti italiani, in gran parte lombardi. Rimarrebbe chiuso, per il momento, solo il nuovo ristorante della parte posteriore, che verrà aperto in un secondo momento, ma per il resto è tutto predisposto: albergo, ristorante fronte lago e complesso spa». L’investimento è stato corposo ed è partito con l’acquisizione dell’area retrostante appartenente alle suore Vincenziane, che hanno lasciato Menaggio: il loro complesso è stato abbattuto e al suo posto è sorta la spa del Victoria, che ora rende lo storico grand hotel menaggino una delle più lussuose strutture ricettive dell’intero lago. Il centro benessere dispone anche di due piscine, una coperta e una scoperta, entrambe riscaldate, di palestra e di tutti i comfort possibili e immaginabili; l’albergo è passato da 53 a 90 camere. «Abbiamo già venduto, attraverso il nostro sito internet, parecchi voucher per una giornata nella spa, spendibili entro un anno – sottolinea Ludovica Rocchi – Le premesse, insomma, sono buone. Il nuovo Grand Hotel suscita interesse e ci sono richieste di associazioni e organizzazioni che organizzano eventi, in particolare matrimoni, per un suo utilizzo come location ideale».
Gianpiero Riva
© RIPRODUZIONE RISERVATA