Mandello, stranieri lenti a pagare le multe
Debiti per novemila euro con il Comune
Oltre un anno di attesa per incassare gli introiti del divieto di sosta dei turisti
Delle 91 sanzioni elevate nel 2018 ne sono state pagate il 40%, restano tutte quelle del 2019
Gli stranieri pagano le multe in ritardo. Molto in ritardo rispetto agli italiani. Ci vuole anche più di un anno per incassare un divieto di sosta di un’auto con targa non italiana.
Tutti divieti di sosta
Arrivano in paese posteggiano in divieto, oppure superano i limiti di velocità, poi tornano a casa e prima di pagare la multa ci impiegano mesi e mesi. Qualcuno fa pure il furbo confidando che dopo qualche tempo il Comune se ne dimentichi, o lasci perdere considerata la burocrazia sempre farraginosa.
Fatta una media di 60 euro per sanzione, considerati i 41 euro del divieto di sosta semplice e gli 84 euro di quello sui marciapiedi, per il 2018 il Comune deve incassare 3 mila euro.Per il 2019 ne dovrà incassare 6 mila.
Complessivamente 9 mila euro di sanzioni non riscosse .
Francesi, americani, svizzeri, tedeschi, egiziani, ma anche russi, sono in debito coi mandellesi.
Delle 91 sanzioni elevate nel corso del 2018 a mezzi con targa straniera a gennaio ne erano state pagate solo 22, ed al momento saranno una quarantina.
«Per le auto con targa straniera i tempi per il pagamento delle sanzioni sono molto più alti rispetto alle auto con targa italiana, c’è tempo un anno - spiega il comandante della polizia locale Mario Modica - questo perché le normative sono diverse a seconda dello Stato, e non è così semplice districarsi nella normativa. Per questo le sanzioni elevate ad auto con targa straniera, vengono passate ad un apposita agenzia con la quale siamo convenzionati, che poi seguono la specifica procedura e invia la sanzione all’automobilista».
A volte le auto con targa straniera sono anche auto a noleggio, soprattutto quando si tratta di turisti americani che girano per l’Europa e affittano l’auto in Francia, in Svizzera o in Germania e poi si muovono alla scoperta del lago di Como. La normativa per riscuotere le multe non è tra le più semplici «alla fine però incassiamo il dovuto - prosegue il comandante Modica -. Da gennaio ad adesso abbiamo elevato un centinaio di sanzioni ad auto con targa estera, che incasseremo il prossimo anno. Delle 91 multe del 2018 il 40% sono state incassate, ma c’è ancora tempo».
La maggior parte delle multe viene fatta nel periodo estivo tra luglio e agosto, e considerati i tempi di notifica e l’anno a disposizione per versare il corrispondente, c’è ancora tempo.
Agenzia per il recupero
Nel 2017 la polizia locale aveva elevato 74 verbali ad auto straniere, nel 2016 erano state 84 multe.
«La tempistica per ricevere il pagamento di una sanzione fatta ad un veicolo con targa straniera è in media di dodici mesi - dice il comandante - dunque per le multe del 2018 c’è ancora tempo, comunque abbiamo stilato una convenzione con un’agenzia che si occupa di recupero credito all’estero per incassare tutte le sanzioni».Di contro invece le sanzioni elevate ad auto con targa italiana, e per lo più di mandellesi o residenti nel territorio vengono pagate velocemente, spesso approfittando della percentuale di sconto se salda entro pochi giorni.
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