Mandello, scuole, cimiteri e stazione sicuri

In arrivo le telecamere in tutto il paese

Il paese blindato dalla video sorveglianza, che non risolve i problemi ma rende il territorio più sicuro.

Alle già attive videocamere, entro fine estate ne verranno aggiunte altre tre, e agli inizi del prossimo anno se ne aggiungeranno altre diciassette che arriveranno grazie al nuovo bando legato all’illuminazione, che prevede anche un incremento della video sorveglianza.

Tanti occhi puntati

Diciassette occhi puntati sulle scuole: la scuola media Volta di via Risorgimento e la Pertini in zona Sacro Cuore; sulla piazza Leonardo Da Vinci e fuori dal cimiteri del capoluogo. Una videocamera questa molto attesa che servirà ad individuare i ladri di fuori e di piante che purtroppo non mancano.

Una brutta abitudine quella di impossessarsi di fiori, ma anche di vasi posti sulle tombe dei defunti.

Gli altri punti di sorveglianza verranno posizionati in giro per il paese, nei punti di maggiore necessità, con scuole e asili in prima piano.

Altro luogo critico la stazione di Olcio.

«L’associazione Concertando, che ha in comodato d’uso la stazione ha rimesso a nuovo la sala d’attesa e sta riqualificando i bagni - dice il sindaco Riccardo Fasoli - con Rfi, le ferrovie, stiamo valutando di posizionare alcune videocamere. Rfi si è già resa disponibile, dobbiamo solo capire come per rendere la sorveglianza la migliore possibile».

Grazie al bando legato all’illuminazione «che stiamo portando avanti con Regione arriveranno diciassette videocamere, che posizioneremo nei posti maggiormente frequentati, come le vie che portano alle scuole», rimarca il sindaco.

Nei prossimi mesi, come dicevamo prima, verranno piazzate tre nuove videocamere: una all’altezza della zona detta Tavernetta tra Abbadia e Mandello, lungo la strada provinciale 72; un’altra al confine di Olcio prima delle gallerie di Grumo in direzione Lierna, sempre sulla strada provinciale.

Una terza videocamera verrà posizionata in direzione della frazione di Maggiana

Tre video camere che costano attorno ai 40 mila euro complessivi di collegamento, e che vanno ad implementare quelle già esistenti in zona Prà Magno lungo la strada provinciale, all’altezza dell’incrocio con il centro paese verso via Parodi e in direzione Maggiana.

Le tre nuove videocamere permetteranno di leggere le targhe e di controllare se i mezzi in transito sono regolari, e se sono assicurati.

Restano anche le vecchie

Resteranno attive anche quelle vecchie ormai datate, che non hanno però la capacità di leggere le targhe. Un paese insomma sotto stretta sorveglianza