
Mandello
Riccardo Fasoli, sindaco di Mandello e guzzista: a giorni verranno consegnati i lavori per il nuovo stabilimento Moto Guzzi.
«L’obiettivo è stato raggiunto. Lunedì dovrebbero cominciare a produrre una serie di V7 per poi fermarsi e tornare operativi nel mese di marzo. Davvero un grandissimo risultato: abbiamo tutti lavorato per questo risultato».
Pensava che la scadenza del 2025 fosse rispettata?
«Abbiamo fatto una variante di piano di governo del territorio quasi esclusivamente per questo intervento. L’azienda si è impegnata tantissimo perché a parte il giorno di ferragosto hanno lavorato praticamente tutti i giorni. C’è stata una grandissima sinergia anche con le aziende del territorio per tutte le necessità che questo cantiere poteva avere».
Hai avuto la possibilità di vedere il nuovo stabilimento?
«Per colpa - o per fortuna, dipende dai punti di vista - c’è stato un problema tecnico e siamo entrati a vedere lo stabilimento. È cambiato un po’ tutto: sarà una fabbrica all’avanguardia sia per chi andrà a vederla, sia soprattutto per chi ci lavorerà».
Per quanto riguarda i numeri di mercato nel gennaio 2025 e la Moto Guzzi ha venduto 235 V7
“È sicuramente un dato positivo anche perché gennaio è un mese tipicamente non tanto facile per le motociclette. Va aggiunta anche la variabile delle nuove norme ambientali“.
Quest’anno il motoraduno sarà più importante: sarà possibile entrare e visitare la nuova fabbrica?
“Sarà un po’ da verificare perché, come detto, la parte produttiva verrà consegnata proprio in questi giorni. Poi ci sono tutti gli interventi per la nuova mensa, il nuovo auditorium, i nuovi uffici che dovrebbero terminare entro la fine dell’anno. Probabilmente nel 2026 invece vedremo la fine del cantiere per quanto riguarda tutta la parte destinata ai guzzisti: quindi il nuovo museo, il ristorante e tutte queste attività che sono più legate alla passione Moto Guzzi più che alla produzione. Questa sarà anche un’estate un po’ particolare per via degli interventi che saranno effettuati sulla nostra tratta ferroviaria in vista delle Olimpiadi. Sicuramente qualcosa organizzeremo: si parte comunque con la manifestazione dell’avviamento motori prevista per il mese di marzo”.
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