Mandello: poste chiuse per tre mesi

Tre mesi di disagi. Tre mesi con l’ufficio postale di via Parodi chiuso, in un paese di 10mila abitanti con un importante tessuto produttivo fatto da aziende e tanti artigiani. Ufficio dove già quotidianamente si fa coda considerata la continua affluenza.

Da giovedì 11 luglio fino al 17 ottobre l’ufficio sarà trasformato in un cantiere per i lavori tecnici propedeutici alla realizzazione del progetto “Polis casa dei servizi di cittadinanza digitale”, recentemente realizzato anche a Lierna ma con la chiusura di venti giorni, dal 7 al 27 giugno. Senza l’ufficio postale di via Parodi i mandellesi dovranno andare ad Abbadia in via Nazionale al civico 120, sportello aperto da lunedì a venerdì dalle 8.20 alle 13.45, e al sabato dalle 8.20 alle 12.45. Qui sarà possibile ritirare pacchi e corrispondenza in giacenza ed effettuare operazioni vincolate all’ufficio postale dove è stato sottoscritto il conto o il libretto. Altro ufficio è quello di Lierna in via della Liberà al civico 4, aperto da lunedì a venerdì dalle 8.20 alle 13.45, e al sabato dalle 8.20 alle 12.45, inoltre la clientela potrà usufruire dello sportello automatico in funzione ventiquattro ore su ventiquattro, peccato però che non tutti hanno un mezzo di trasporto proprio e raggiungere Lierna da Mandello coi mezzi pubblici il treno o il battello non è certo comodo. Sarebbe stato forse meglio lasciare almeno lo sportello automatico a Mandello.

La chiusura è necessaria per realizzare la “Polis casa dei servizi di cittadinanza digitale” con anche una riqualificazione interna degli arredi, e alla riapertura sarà attivo lo sportello unico per la pubblica amministrazione, dove poter fare richiesta non solo per l’invio di posta o per il pagamento di un bollettino, ma anche per numerose pratiche burocratiche e amministrative. Tra queste, ad esempio, la procedura per rinnovare un passaporto, o per avere la carta d’identità elettronica. Tre mesi senza ufficio postale sono comunque tanti, ed è già un fiorire di polemiche tra i fruitori dello sportello che si troveranno costretti ad andare ad Abbadia o a Lierna, o in alternativa a Lecco, soprattutto in viale Turati il più vicino del capoluogo. Ad Abbadia sono già previste code, confidando che almeno gli addetti allo sportello vengano incrementati, e che ci siano due addetti ogni giorno, e non solo uno come spesso accade. Il rischio è che per una semplice operazione si debba fare coda e attendere per parecchio tempo, e non va neppure dimenticata la difficoltà nel trovare posteggio

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