Mandello. La mitica Indian
monta i cilindri Gilardoni
Da tre anni i cilindri e le testate per la grossa bicilindrica a stelle e strisce hanno il cuore mandellese
Definire Mandello l’ombelico del mondo motociclistico è un po come dire che la Coca Cola è la bibita più famosa e consumata al mondo. Ma Mandello non è famosa motociclisticamente parlando solo per la Moto Guzzi perchè in quell’ambito esistono davvero molte aziende che producono pezzi importanti per il mondo motociclistico.
Tra queste la Lafranconi Silenziatori o la Gilardoni cilindri, aziende conosciute e apprezzate nel mondo per i loro prodotti di altissima qualità un vero brend di un modo di lavorare tipicamente italiano che alla distanza paga. Se la Moto Guzzi impersona Mandello del Lario, anche la Bmw da sempre concorrente e competitor della casa dell’aquila usa prodotti realizzati proprio a Mandello. Ma se di Guzzi e Bmw tutti sanno, pochi invece conoscono che anche le famosissime moto americane Indian, quelle che da sempre portano sul parafango anteriore il simbolo dell’indiano d’America ha il cuore fatto proprio a Mandello. Infatti da tre anni a questa parte i cilindri e le testate per la grossa bicilindrica a stelle e strisce hanno il cuore mandellese.
Si avete letto bene, anzi benissimo infatti le nuove Indian che stanno avendo un buon successo nelle vendite anche nel vecchio continente adottano i cilindri realizzati dalla Gilardoni che da sempre è il numero uno al mondo come qualità di un prodotto importante per un motore. È un po come paragonare un atleta che ha un cuore che funziona a meraviglia e dire che la Indian adotta il meglio dei cilindri che c’è sulla piazza. La Indian ha davvero una lunga storia alle spalle infatti la produzione di motocicli inizia nel 1901 a Springfield, città del Massachussets oggi famosa per l’ambientazione dei cartoni della stravagante famiglia Simpson. Per molti anni Indian e Harley Davidson si contesero il primato motociclistico americano. Ma nel 1953 la Indian cessò la produzione di motociclette lasciando la strada spianata alla Harley Davidson. Ma il vero ritorno della Indian è a Kings Mountain nel nord Carolina nel 2008, ma la vera rinascita arriva nel 2011 quando proprietaria del marchio diventa la Polaris colosso americano per motoslitte e quad che decide di far rinascere il marchio dell’indiano d’America.
Così la marca stringe un contratto proprio con la Gilardoni di Mandello azienda che già fornisce i suoi cilindri alla Polaris, così è matrimonio. Ora le moto Indian piano, piano stanno cominciando a vedersi circolare nel grande mercato americano dove i nostalgici di quel glorioso simbolo sono tornati in sella a questi nuovi modelli dal cuore mandellese. Nel 2005 anche un grande attore come Anthony Hopkins fu interprete di una pellicola di successo come protagonista dal titolo “La grande sfida” dove scorrazzava in sella a una Indian.
© RIPRODUZIONE RISERVATA