Mandello. Guzzi, lo Stornello
si è “rinforzato” con il 750
Nella rete vendita, il nuovo modello è uno scrambler che riprende le linee degli anni ’60
Dopo oltre cinquant’anni, la Guzzi dopo propone lo Stornello, moto da enduro stradale che è già disponibile nella rete dei concessionari della casa dell’aquila.
Lo Stornello, in versione Scrambler, è stato presentato allo scorso salone internazionale del Motociclo di Milano, riscuotendo subito consensi da parte dei visitatori. E oggi, lo Stornello che si ispira alle caratteristiche estetiche degli anni Sessanta nel fuoristrada soft, adotta soluzioni come le gomme tassellate, le tabelle porta numero in alluminio, e a richiesta la retina sul faro anteriore, mentre lo scarico rialzato è di ottima fattura, così come le borse in pelle da applicare lateralmente per le attrezzature dell’entro-fuoristrada.
Rispetto allo Stornello “originale”, quello nato negli anni sessanta e prodotto fino al 1974 che aveva la cilindrata di 125 prima, poi di 160 cc nella nuova versione, Stornello 2.0 è invece motorizzato con V7 da 750 cc e motore bicilindrico con schema a “V”. La multiproposta di casa Guzzi consente a molti personalizzatori di potersi sbizzarrire. Lo Stornello della new generation si presenta molto curato, e non tarderà ad avere il successo che merita, specie tra i nostalgici di quegli anni.
Le nuove Moto Guzzi Stornello sono disponibili dai concessionari per il test drive, una possibilità offerta per un prodotto di qualità e indiscusso pregio.
Con lo Stornello 750 la Guzzi completa la gamma dell’offerta nel segmento del fuoristrada soft.
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