Mandello, Guzzi, quattromila presenze
senza la festa
Pienone ieri per le vie del centro, con migliaia di motociclisti intenti a farsi selfie e visitare il museo
Il Centenario ha attratto gli stranieri nonostante l’emergenza. Presentato anche l’annullo filatelico, tante curiosità
Annullato il motoraduno Guzzi ufficiale per i cento anni dell’azienda, i guzzisti si arrangiano da soli e come ogni settembre raggiungono in massa il paese.
Venerdì si è registrato un giro di 2 mila persone, ed oggi oltre il doppio con un continuo passaggio di moto sulla strada provinciale e nelle vie interne del paese. E sono notevoli le previsioni per oggi.
La sede storica
Quartier generale il piazzale davanti al cancello d’ingresso dell’azienda in via Parodi per il selfie di rito, e per la visita al museo aperto solo su prenotazione. In piazza Leonardo da Vinci in tanti si sono fermati davanti al monumento dedicato a Carlo Guzzi, e molti invece hanno scelto di farsi scattare una fotografia vicino alla moto posizionata all’interno della rotonda all’incrocio tra la strada provinciale e via Parodi.
Pienone pure in zona lungolago. Per l’intera giornata è stato un continuo passaggio di controllo da parte delle forze dell’ordine, dei carabinieri e della polizia locale. Sul posto anche la protezione civile e il Soccorso degli alpini con un’ambulanza in via Parodi per ogni eventualità. Quanto al distanziamento, senza dover innescare polemiche ad ogni costo, non è sempre stato rispettato.
In mattinata ha raccolto un buon successo l’annullo filatelico per il centenario dell’azienda.
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