Mandello, flash mob dell’opposizione per dire basta al cemento

Flashmob per dire basta al cemento. Il 12 luglio, alle 18, il gruppo di minoranza consigliare, organizza una manifestazione di protesta ai giardini di piazza Gera, per dire no ai lavori ormai realizzati, e per osteggiare il secondo lotto di interventi che prenderà il via in autunno.

«Tanti cittadini ci stanno chiedendo informazioni sullo stato dei giardini e dei lavori – dicono Franco Corti, Valentina Conca, Giuseppe Valsecchi, Andrea Gilardoni e Dario Lafranconi, consiglieri del gruppo “Casa Comune per Mandello democratica” -. Nel premettere che noi abbiamo sempre contrastato questo intervento inutilmente invasivo e costoso, il nostro gruppo ha presentato nel consiglio comunale del 30 aprile un’interrogazione sui ritardi dei lavori del primo lotto dei giardini pubblici, proprio per capire come stavano veramente le cose».

La minoranza fa la cronostoria dell’intervento: «I lavori sono stati affidati il 3 agosto 2023 per rispettare il termine del 15 agosto imposto dalla Regione, in attesa dell’effettivo inizio dei lavori, avvenuto il 24 ottobre con scadenza il 20 aprile, è stata definita una “variante” al progetto iniziale per la realizzazione dell’Infopoint e il mantenimento funzionale dell’attuale chiosco - rimarcano da “Casa Comune” -. Pur avendo effettivamente iniziato i lavori il 24 ottobre, hanno atteso dicembre a ordinare le panche in calcestruzzo, già previste dal progetto iniziale, e la prima fornitura è avvenuta dopo ben tre mesi. Nel frattempo la fine lavori viene posticipata al 3 luglio».

«Grideremo il nostro basta al cemento che sta coprendo i giardini con questo progetto», concludono dalla minoranza.

Nel frattempo il Comune ha affidato la gestione del chiosco temporaneo appena posizionato, in attesa del nuovo che verrà realizzato nel secondo lotto, e di quello piccolo costruito nei decenni scorsi alla cooperativa sociale Olinda di Milano già impegnata alla pizzeria Fiore di via Belfiore a Lecco.

La cooperativa ha attivato l’inserimento di due lavoratori segnalati e accompagnati dai servizi sociali di Mandello, e sta coinvolgendo altri ragazzi del territorio.

«Ha destato qualche perplessità il posizionamento del container temporaneo per la gestione dell’area più vicina alla spiaggia e alla darsena Falck - spiega il sindaco Riccardo Fasoli - una struttura necessaria per mantenere vivibile e fruibile a tutti l’area e preservarla il più possibile dagli utilizzi non corretti. Stiamo perfezionando anche la possibilità di utilizzare la terrazza della darsena per le attività della cooperativa che si è aggiudicata la gestione dell’area. L’obiettivo futuro è quello di una nuova struttura nell’area tra giochi e skate park che possa essere fruibile tutto l’anno e in grado di gestire meglio il tutto».

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