Mandello. Dopo i vandalismi
una telecamera vigilerà sull’autovelox
L’impianto sulla Lariana verrà controllato da un sistema di videosorveglianza - L’assessore Sergio Gatti: «I cittadini devono capire che vogliamo solo avere strade più sicure»
La colonnina arancione leggi velocità lungo la strada Lariana vandalizzata la scorsa settimana verrà ripristinata e verrà munita di una telecamera.
«Stiamo attendendo il tecnico che la riposizionerà affrancandola bene al terreno, poi posizioneremo una video camera che la terrà sorvegliata», dice Sergio Gatti , assessore alla polizia locale.
Una videocamera che sarà occultata e posizionata in un luogo non accessibile, così che se «qualcuno deciderà di tornare a vandalizzare la colonnina verrà filmato - prosegue Gatti -, purtroppo c’è chi non ha capito che non è nostro obiettivo fare cassa, ma che vogliamo riuscire a rendere sicuro il tratto di strada del centro abitato del Moregallo, lungo il rettilineo del Nautilus».
Pare che la colonnina arancione staccata dal suolo non sia stata compromessa e che funziona ancora. Nel frattempo le colonnine posizionate ad Olcio stanno iniziando a dare risultati.
«È ormai sotto gli occhi di tutti come la velocità, soprattutto delle moto, sia diminuita - spiega Andrea Tagliaferri , assessore ai lavori pubblici - le due colonnine all’altezza del centro abitato di Olcio inducono ad abbassare la velocità e già questo è un risultato importante».
Lo scorso mese nell’ambito di una verifica fatta dal Comune, al Moregallo è stata rilevata un’auto che transitava addirittura a 128 chilometri all’ora e una moto a 119 chilometri orari, entrambe nel pomeriggio del 19 marzo, l’auto alle 15.57 e la moto alle 14.54. Dei 21.193 veicoli transitati, 614 erano moto e bici, 17.042 auto, 2.841 furgoni, 657 camion e 39 autoarticolati. Il 78,49% dei mezzi in transito ha violato il limite di velocità.
Ad Olcio invece tra i casi limiti quello del motociclista transitato a 137 chilometri orari nella notte del 18 marzo attorno alla una di notte, e quello dell’automobilista che alle 21.38 del 16 marzo correva a 134
«A breve faremo di nuovo una verifica e siamo certi di avere un notevole calo della velocità - prosegue Tagliaferri - anche il solo vedere la colonnina indice a rispettare il limite dei 50 chilometri all’ora».
Lungo la provinciale 72 ci sono altre colonnine arancioni all’altezza di Dervio, arrivate mesi fa, ed anche lì non sono mancato i vandalismi così come al Moregallo. Vandali che a Dervio grazie al servizio di video sorveglianza presente erano stati individuati. In futuro, essendo mobili, le colonnine di Mandello potranno essere spostate e da Olcio in un’altra zona, e potrebbero essere trasferite all’altezza del rettilineo della Gilardoni Raggi X, altro punto particolarmente pericolosi per l’alta velocità con cui transitano auto e moto. I tratti più pericolosi restano infatti Olcio e il rettilineo della Gilardoni, mentre il resto della provinciale in territorio di Mandello tra semafori e rotondi porta ad abbassare la velocità.
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